[Dani Carpi]

Su Rai4 da circa una settimana trasmettono The Wire dalla prima stagione, oggi sono all’episodio 8, alle 14-14.15 circa

[Dani Carpi]

1. Hearts of Drakness: A filmmaker’s apocalypse
2. Al di là dei sogni
3. La sottile linea rossa
4. Clerks
5. Mediterraneo
6. L’Odio
7. Parenti serpenti
8. I soliti sospetti
9. Le iene
10. Dal tramonto all’alba

[Dani Carpi]

1. Apocalypse now Redux (se può essere considerato del 2001)
2. Io non sono qui
3. 21 grammi
4. Into the wild
5. Mystic river
5. Se mi lasci ti cancello
7. Bastardi senza gloria
8. Coffee and cigarettes
9. La casa del diavolo
10. Mi chiamo Sam

Però ne avrei un paio del 2010 che mi hanno lasciato a bocca aperta.

[Dani Carpi]

IT, terrificante.
L’Esorcista, seppur bellissimo, non mi ha mai fatto lo stesso effetto, ma capisco che possa aver scioccato chi lo vide nei primi anni dopo la sua uscita.

[Dani Carpi]

Non ho guardato molte serie tv poliziesche, ma del genere ci tengo a citare assolutamente The Wire. Ambientata a Baltimora, per chi non conoscesse questa serie che negli Stati Uniti è diventata un cult (lo stesso Obama ha dichiarato di essere un grande fan), essa narra le intricate vicende di un distretto di polizia in una delle città col tasso di criminalità più elevato del paese alle prese con vicende di droga, omicidi che si intrecciano con la corruzione e il potere tanto in strada quanto nei piani alti della politica cittadina mano a mano che si scalano le puntate.
Nelle 5 stagioni si assiste ad un vero e proprio climax di ambientazioni, personaggi e vicende per arrivare nelle “stanze dei bottoni”. E’ una delle poche serie che non ha personaggi principali, o meglio tutti sono personaggi principali e decisivi perchè tutti rientrano nella narrazione ed ognuno ha un suo ruolo nelle vicende di Baltimora.
Ma la peculiarità dichiarata di The Wire non è quella di raccontare mezzo video delle storie, è piuttosto quella di narrare la realtà del tesuto sociale della città.

[Autore]

Post