Harlan Draka

  • Harlan Draka ha scritto un nuovo articolo 4 anni, 6 mesi fa

    In continuo divenire, il viaggio dell’umanità alla conquista dello spazio ha trasformato la Stazione Internazione in un crocevia di astronauti, cosmonauti, scienziati ed equipaggi da tutto il mondo. Col […]

  • Sì… Ho letto anche io la tua recensione e mi trovo perfettamente in linea.
    Non so, il cinema del passato rimane lì perché era sicuramente più vero (nei suoi molteplici significati), forse perché gli autori e registi conoscevano la miseria, la guerra e la fame… chissà… Un legame che oggi si è perso, purtroppo e per fortuna.

    ps. Pensav…[Leggi tutto]

  • Harlan Draka ha scritto un nuovo articolo 6 anni, 10 mesi fa

    Fortunata è una madre che vive le sue giornate cercando di assicurare alla sua unica figlia e a sé stessa un’esistenza dignitosa. Una donna determinata che, nonostante le sue fragilità, resiste a tanti, ta […]

    • Caspita, mi trovi d’accordo su tutto: dalla prova “a disagio” di Accorsi (che personaggio inutilmente contraddittorio e inconcluso che gli hanno affidato!), passando per il mancato approfondimento del personaggio di Pesce (un concentrato di luoghi comuni abbozzati), fino all’uso sconsiderato delle musiche. Il tentativo di emulare quel “cinema del passato” a cui alludi è palese e, anche per questo, il risultato è molto deludente.
      P.s.: a differenza di altri film di Castellitto, qui la Mazzantini ha scritto una sceneggiatura originale, non c’è un suo romanzo di riferimento.

      • Sì… Ho letto anche io la tua recensione e mi trovo perfettamente in linea.
        Non so, il cinema del passato rimane lì perché era sicuramente più vero (nei suoi molteplici significati), forse perché gli autori e registi conoscevano la miseria, la guerra e la fame… chissà… Un legame che oggi si è perso, purtroppo e per fortuna.

        ps. Pensavo fosse tratto da un romanzo e invece no. Grazie per l’informazione!