Lazzaro

“Lilli e il vagabondo” è uno dei classici Disney ai quali forse sono più affezionato. Nonostante l’apparenza, il film ha delle tinte vagamente dark che lo rendono semplicemente stupendo. Peccato per l’intento ” […]

“Orgonauti, evviva!” è forse l’opera visivamente più convincente di Grifi. La fotografia è onirica, in certi momenti psichedelica. Un cortometraggio pregno di contenuti sessantottini: il potere viene visto come un […]

“Fargo” è un film particolare: è un noir dove è il bianco a fare da padrone. Il bianco dell’innocenza che si contrappone al rosso del sangue.
Quasi tutti i personaggi sono mossi da un’insana voglia di gu […]

Il secondo cortometraggio di Stanley Kubrick. Un corto semplice, sicuramente ben curato e montato in maniera perfetta, ma che non è assolutamente indispensabile per conoscere la filmografia del genio americano.

Se non il miglior film del decennio appena passato, uno dei migliori. Un film durissimo, che si presta a numerose spunti d’analisi. Il primo è sicuramente la splendida regia di Kechiche, mai così perfetto nella g […]

“Charlot poliziotto” è uno degli ultimi cortometraggi di Chaplin per la produzione Mutual. Chaplin mostra la sua personale interpretazione dello slapstick(il genere comico basata sulla fisicità dell’attore), ma, a […]

“Essere è essere percepiti” lo doveva ben sapere Buster Keaton, eroe del cinema muto completamente dimenticato dopo l’avvento del sonoro. Lo doveva ben sapere Samuel Beckett, uno dei più grandi scrittori e d […]

The Wonder Ring e Gnir Rednow sono praticamente lo stesso film: eppure danno una visione opposta della realtà. “Gnir Rednow” non è altro che la versione specchiata del corto di Brakhage. Ma l’esperienza è co […]

The Wonder Ring e Gnir Rednow sono praticamente lo stesso film: eppure danno una visione opposta della realtà. “Gnir Rednow” non è altro che la versione specchiata del corto di Brakhage. Ma l’esperienza è co […]

“Tengo la posizione” è uno dei tanti cortometraggi animati di Simone Massi. E’ un manifesto politico e personale:vediamo in 4 minuti un uomo morire, soccombere in mezzo ad un bosco. Sicuramente è un partigiano: s […]

“Aguirre, furore di Dio”: il film più folle del folle Werner Herzog. Un film girato in condizioni totalmente folli con pochissimi mezzi; ma tutte le sequenze sono stilisticamente perfette quanto indicano tutto il […]

“Lia” è uno degli ultimi lavori di Alberto Grifi, nonché un capolavoro immenso. Un documentario molto semplice girato alla Fabbrica della Comunicazione di Brera: Lia è un personaggio reale, ed allo stesso tempo un […]

Piccolo cortometraggio di Grifi. La pellicola riflette chiaramente il periodo di tenisone del post ’68 e tutto ciò che ne è seguito: si nota facilmente la posizione estremamente anarchica dell’autore.
Una p […]

“Psycho”:forse il film più celebre di Alfred Hitchcock, forse il suo film migliore. La storia è nota: il maestro del brivido la racconta con una regia praticamente perfetta. Una regia geometrica, dove nulla è la […]

“Gli uccelli” è forse l’ultimo grande successo di Alfred Hitchcock. Il film è un horror pieno di tensione: nei primi 45 minuti non succede praticamente nulla, e la tensione nello spettatore aumenta. Nella s […]

“Lo Straniero” fu il film di Orson Welles che fece più successo al Box Office. Seppur venga considerata un Welles minore, questo film per me è un vero e proprio capolavoro. La fotografia di Russell Metty è qu […]

“Rambo” di Ted Kotcheff è un film importantissimo ed assolutamente non banale. Lo stereotipo di Rambo come film “superficiale e violento” è quanto di più sbagliato possa esistere.
Rambo è un film che parla di due […]

Clint… perché?