dainamait ha scritto un nuovo articolo 3 settimane, 2 giorni fa
Pura azionein stile Jason Statham, niente di più, niente di meglio!
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dainamait ha scritto un nuovo articolo 6 mesi, 2 settimane fa
I maestri senza alunniSemplice metafora sulle condizioni culturali dell’Iran contemporaneo, dove la scuola non esiste e i […]
dainamait ha scritto un nuovo articolo 6 mesi, 2 settimane fa
Un Westen italiano 1970Prima prova di ottima regia per E. B. Clucher, pseudonimo di Enzo Barboni, conosciuto […]
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dainamait ha scritto un nuovo articolo 10 mesi, 3 settimane fa
Ho letto che ha anche vinto dei premi di bruttezza, confermo tutto!
dainamait ha scritto un nuovo articolo 11 mesi fa
Un film grandioso, come solo un regista come Visconti poteva generare.
La regia, il soggetto, la sceneggiatura, i dialoghi, il cast, la fotografia, la scenografia sono tutti elementi da gustare per una pellicola […]dainamait ha scritto un nuovo articolo 11 mesi fa
Decisamente troppo luuuuuuungo, si arrotola su se stesso continuamente.
dainamait e lukadrugo ora sono amici 1 anno, 2 mesi fa
fabrizio2000 e nicosoul ora sono amici 1 anno, 2 mesi fa
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Alicia ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 3 mesi fa
Più che una recensione è un semplice commento.
Tutto ciò che Avatar è per me, non credo possa essere riassunto facilmente. So solo che attendevo da quando ero bambina questo film. E che avevo paura a gua […]Alicia ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 3 mesi fa
La cosa che mi fa più arrabbiare di questo Pinocchio è che è un film valido. Non come quello di Robert Zemeckis che era un insulto, indipendentemente dall’attinenza al romanzo.
Questo è un film che ha una sua […]- Carica di più
Per quel che mi riguarda, per scelta e basandomi sul dettaglio di carattere commerciale “Pinocchio di Guillermo del Toro”, con tutti gli annessi e i connessi di quel genitivo), ho provato a guardare il film, lasciando da parte il parallelismo con il libro di Collodi, altrimenti non ne saremmo usciti vivi, io e il film.
Provando a separare le due cose, quindi, penso che il film di del Toro si lasci guardare, ma, effettivamente, ha dei grossi difetti (per esempio, quello dell’ambientazione in epoca fascista in primis, totalmente gratuita, e, come sottolinei, la necessità costante di fare del freak un’arma).
Tolta la maestria nell’animazione, il film si risolve in una narrazione abbastanza trita. Dal canto mio, sono stata molto (forse, troppo) generosa nel voto, perché, oltre alla bravura tecnica, mi ha stupito l’happy ending a metà (anche se, in effetti, vista la filmografia di del Toro, avrei dovuto aspettarmelo).
Se avessi mantenuto costante il confronto con il libro, credo che avrei ragionato (e mi sarei arrabbiata) come te.
No devo dire per me è impossibile scindere l’opera con quella di Collodi, però al di là di quello non mi è mai piaciuto Del Toro in generale.
Lo trovo molto retorico e poi detesto come riproponga sempre lo stesso cattivo in ogni film che è tipo il colonnello cattivo di Avatar
@alicia: capisco.
Io non sono esattamente una fan di del Toro, ma, in ognuno dei suoi film che ho visto, mi sono piaciuti alcuni dettagli narrativi (anche considerati a sé, a prescindere dal film, non so se mi spiego) e, direi sempre, l’apparato scenico (apprezzo molto il fatto che del Toro ricorra ancora molto alla manualità, al “saper fare” delle sue troupe, al netto di computer graphic e post produzione).
Concordo sul fatto che reiteri a suo discapito particolari concetti (e, per estensione, le caratterizzazioni).
secondo me visivamente è geniale per alcune cose che poi sono entrate nell’immaginario collettivo, ma la scrittura a volte la trovo proprio pezzente