NientePopcorn

“Come parlare alle ragazze alle feste”: Neil Gaiman tra cinema e fumetto

Un racconto di uno dei più noti autori fantasy contemporanei è diventato un film con Elle Fanning e Nicole Kidman appena presentato a Cannes. La stessa novella è stata adattata in forma di graphic novel dai brasiliani Fábio Moon e Gabriel Bá e, ora, è stata pubblicata in Italia da Bao Publishing.

IL PROLIFICO RAPPORTO TRA NEIL GAIMAN E IL MONDO DEL FUMETTO E DEL CINEMA

Il rapporto tra lo scrittore inglese Neil Gaiman e gli altri medium (fumetto, cinema, tv) è sempre stato particolarmente prolifico: il suo Sandman, per esempio, è uno dei titoli di culto della DC Comics e la sua collaborazione con il disegnatore Dave McKean ha dato vita a rinomate graphic novel come l’inquietante Mr Punch; prima di diventare uno dei suoi romanzi di maggior successo, Nessun Dove è stato una serie tv di cui ha firmato la sceneggiatura, mentre l’adattamento cinematografico del fantasy illustrato Stardust è arrivato al cinema nel 2007, con un cast impressionante (Michelle Pfeiffer, Robert De Niro, Peter O’Toole, Claire Danes) e un altro adattamento in celluloide di un suo romanzo per ragazzi, Coraline, nel 2009 ha segnato il felice debutto della casa di produzione statunitense Laika specializzata in animazione in stop-motion; American Gods, infine, è finalmente approdato in forma seriale sulle piattaforme on demand proprio poche settimane fa, riscuotendo finora un buon successo di pubblico e critica.

In questi giorni, invece, è salita alla ribalta una sua recente novella: contenuta nell’antologia Cose fragili (ed. Mondadori, 2014) e candidata nel 2007 per il Premio Hugo come miglior racconto breve, la storia Come parlare alle ragazze alle feste è stata adattata recentemente per il cinema e, nel 2016,  con la mitica Dark Horse, è diventata anche un fumetto, ora edito in Italia da Bao Publishing.
Il racconto, ambientato nella Londra della fine degli anni Settanta, nel pieno della scena musicale ed estetica punk, illustra la strana avventura vissuta da due amici, il timido Enn e lo sciupafemmine Vic: invitati a un party, i due adolescenti, non ancora sedicenni, si ritrovano a una festa popolata da ragazze tanto belle quanto misteriose e originali che parlano di galassie, tachioni e triolet, una forma poetica di origine francese che, qui, sembra racchiudere in sé un particolare potere.

Exit mobile version