Un film davvero insopportabile, inguardabile. Una noia mortale, assoluta. Una retorica asfissiante, una pomposità senza limiti. Vorrebbe essere un film profondo, ma è di una pochezza assoluta. Un nulla, niente.
La colonna sonora terribile. Sembrava di stare in chiesa.
Molta maestria, ma zero ironia, zero idee, zero trama.
Evidentemente la religione fa a pugni con la creatività. Sono in conflitto assoluto. Una cosa esclude l’altra, sono inconciliabili.
Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti era un capolavoro in confronto.