Recensione su The Tree of Life

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Pozzanghera d’estate / 18 Giugno 2011 in The Tree of Life

Un film davvero insopportabile, inguardabile. Una noia mortale, assoluta. Una retorica asfissiante, una pomposità senza limiti. Vorrebbe essere un film profondo, ma è di una pochezza assoluta. Un nulla, niente.
La colonna sonora terribile. Sembrava di stare in chiesa.
Molta maestria, ma zero ironia, zero idee, zero trama.
Evidentemente la religione fa a pugni con la creatività. Sono in conflitto assoluto. Una cosa esclude l’altra, sono inconciliabili.
Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti era un capolavoro in confronto.

3 commenti

  1. Niketes / 10 Luglio 2011

    No vabbè… a questo punto sono curioso di sapere qual è per te un film importante, profondo, creativo, e musicalmente perfetto… e sono serio, aspetto qualche consiglio! 😀

  2. lithops / 10 Luglio 2011

    Probabilmente ho esagerato, ma ero appena uscito dal cinema. Tre ore che mi sono sembrato secoli.
    E poi di questo film non ho capito niente. Perché Sean Penn soffriva tanto? Il fratello “buono” di cosa è morto? Si è ucciso o è morto di morte naturale? Cosa ci facevano i dinosauri? Perché il dinosauro agonizzante è stato risparmiato dal velociraptor? Un film contro l’eutanasia? La natura è materna e dio è patrigno? O viceversa? La spiaggia del finale è un refugium peccatorum o cosa?
    Non è cinema che fa per me. Apprezzo film più “semplici”, come quelli di Rohmer, Kaurismäki, Kim Ki-duk, dove non si cerca di spiegare quello che non si può spiegare. Meglio i Monty Python se proprio si vuole spiegare il senso della vita.
    Comunque, posso capire che molti abbiano apprezzato questo film. Questione di gusti, un fatto personale.

  3. Patrick Martinotta / 10 Settembre 2011

    Sottoscrivo Lithops, e non solo perché hai la mia stessa immagine di profilo 😉

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