NientePopcorn

Resta anche domani / 20146.6129 voti

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Pensavo meglio

di
VOTO:
6

Mi aspettavo qualcosa tipo Colpa delle stelle, invece..noioso. Noioso da dormire. Nonostante la trasposizione sia azzeccata e fatta molto bene, le situazioni in cui lei ricorda le varie persone sono lente. Si da troppo spazio ai momenti passati con Adam, che sì, è il suo nuovo ragazzo e sì, ha passato molto tempo con lei, ma andiamo… lo conosce da quanto? Tre mesi? Dal film sembra che è SOLO per lui che sceglie di vivere.. E’ una ragazza di sedici anni, ha perso la sua famiglia. Orfana e senza fratello. E’ una scelta difficile ma da come è strutturato il film sembra che ruoti tutto intorno ad Adam e all’entrata di Mia alla Juilliard. OOOOOhhh ma ha perso i genitori! La sua breve vita l’ha vissuta tutta con loro. Si è perso il vero significato della storia..”quando si è perso tutto si può vivere o è meglio lasciarsi andare?” Nel libro si da maggiore spazio all’amica di Mia e a come sono diventate inseparabili, ai nonni, a Willow (che se non si è letto il libro ci si chiede “ma sta bionda chi è?”), agli amici dei genitori rockettari.. Inoltre come ho detto prima le parti di dialogo e vita tra i due “innamorati” sono leeeeente fino allo sfinimento. Anche quando lei in versione fantasma bazzica l’ospedale di certo NON corre. Appare e riappare.. ok che bisogna cinematograficamente parlando fare dei compromessi.. ma questo non ha sortito alcun effetto per migliorare il film. Peccato davvero perché la storia è grandiosa, introspettiva e senza una vera risposta. Ho divorato il libro, quindi come sempre vi consiglio la parola scritta, che sicuramente rivaluta l’intera storia. Inoltre vi informo che è uscito anche il seguito in formato cartaceo, ma mi auguro vivamente che non si azzardino a farlo tornare sugli schermi.

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