NientePopcorn

Dallas Buyers Club / 20137.7730 voti

an image

di
VOTO:
7

Al fondo più fondo del Texas, anche se non saprei dire in che senso, ci sta questo Ron, tecnico elettricista in compagnia petrolifera, tipo tipico indeed, col cappello e col rodeo. Siamo con lui alla fine degli ‘80, è ignorante brutto sporco e cattivo, beve rutta e si fa le mignotte. Insomma, un gioiellino di bon ton. E dai e dai, va a finire che gli dicono che ha l’aids. Rifiuto, disperazione, cura, con i primi farmaci sperimentali che le case farmaceutiche si inventavano per gestire senza riuscirci la novità e il nuovo businès. Con risultati alterni. Finirà a mandare a bitches le cure ufficiali e contrabbandare medicinali non approvati dalle agenzie sanitarie USA, prima dal Messico e poi da dovunque, prima per sé e poi per chiunque, infilandosi tra i regolamenti, invischiandosi nei processi e facendo un botto di soldi, salvandosi la vita per svariati anni e facendolo anche, dietro la maschera del cinismo, con le vite di un sacco di altri. Il personaggio di Matthew McC, su cui tutto verte, compie una vera e propria formazione/ascesa, da bbbestia omofoba animale votaBush a persona ammirevole e pure matta ma nel modo simpatico, e sofferente, e rigorosamente gay-friendly, ma rudemente, che siam texani. La storia è vera, gli americani stupidi, così come quelli che ancora si perplimono del fatto che McC (scrivo così perché non ho voglia di provare a scriverlo per intero) sappia recitare, visto che già era stato mostruoso in Killer Joe. Jared Leto non sapevo chi fosse (mi è stato detto circa: è uno che canta e nei video della sua band mette sempre gli occhioni dolci e emo in primo piano per le ragazzine) ma tant’è, fa anche lui un figurone, ed è uno dei principali agenti del cambiamento del protagonista, insieme alla dottoressa che prima lo cura e poi si fa convincere che i suoi medicinali sommejo de quelli dell’ospedale. Per mio conto il film fa un paio di giri a vuoto verso la fine, quando entra in un loop in cui sempre le stesse cose accadono, che gli fa perdere lo slancio che altrimenti avrebbe mantenuto.

Exit mobile version