NientePopcorn

Baby Driver - Il genio della fuga / 20177.0255 voti

an image

Azione e musica al massimo, ma non solo!

di
VOTO:
9

Partiamo con decisione: sto film è un’autentica bomba. E’ la storia di un giovane ragazzo, “Baby” (Ansel Elgort, davvero bravo, mi sono ricreduto) che si ritrova costretto a saldare un debito con una banda, il cui capo è Doc (Kevin Spacey, sontuoso come sempre). Ora, “Baby”, ha un problema: da piccolo è stato vittima di un incidente stradale nel quale ha perso i genitori e sente continuamente un rumore nelle orecchie, così, per non sentirlo, si spara continuamente la musica 24 ore su 24, portando spesso la gente, in particolar modo i rapinatori con i quali lavora, a domandarsi se sia normale. La risposta è semplice: non è normale, è un mostro, e infatti ha sempre lavorato come autista per le assurde e pazzesche fughe che i ladri devono compiere dopo le varie rapine, un talento straordinario. Dopo i primi due lavori visti nel film, “Baby” ha saldato il suo debito con Doc, e l’incontro con una giovane ragazza, Debora, che fa la cameriera (Lily James) sembra essere l’inizio di una svolta nella sua vita. Ma Doc torna a farsi sentire, così come i membri della banda, e la storia è tutt’altro che finita, anzi, da lì comincia il bello. Un film pazzesco, la dimostrazione di come andrebbe fatto un action: veloce, rumoroso, ironico, senza però tralasciare la caratterizzazione dei personaggi (il “Pazzo” interpretato da Jamie Foxx è da urlo) e scene più serie ed emotive. Merce rara al giorno d’oggi un action così, che promuovo praticamente a pieni voti. Stupende le auto, bella la colonna sonora (Brighton Rock e Radar Love ragazzi, giusto per dirne due). A tratti pare quasi di vedere GTA fatto a film, è sensazionale come cosa. Divertimento garantito, due ore passate via lisce come l’olio. Consigliato alla grande!

Questa recensione ha 2 commenti

Exit mobile version