La “sorella” di lady Oscar, colei che ha ha pagato la straordinaria bellezza e il grande successo della serie della Ikeda(diciamo pure che dinanzi a Oscar ne esce con le ossa rotte in tutti gli aspetti, dal tecnico al musicale alla caratterizzazione dei personaggi) è tutto sommato un buon prodotto, un po’ ingenuo in alcune parti(questa ragazzina che fa fuori tutti baldanzosi uomini con una facilita’ sorprendente) e di cui la mano del suo creatore, Yoshiuki Tomino, neanche si nota ma è una serie dinamica e avventurosa e che trasmette ancora oggi valori importanti come la lealta’ e il coraggio di combattere in nome dei propri ideali.
Due curiosità:
– Il titolo non è da confondere con il romanzo di Alexander Dumas (con il quale non c’entra nulla).
– La sigla, che all’epoca riscosse un discreto successo, ha tra le sue strofe un grave errore storico, la presa della Bastiglia anticipata al 4 Luglio, giorno tra l’altro dell’indipendenza americana.