NientePopcorn

The Place / 20176.7229 voti

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“Sei in mostro…” “Diciamo che do da mangiare ai mostri…”

di
VOTO:
7

Un uomo seduto in un locale esaudisce i desideri della gente con un prezzo da pagare molto spesso troppo alto.
In sintesi questa è la trama di THE PLACE, il nuovo film di Paolo Genovese.
Partiamo dagli attori. Sono piacevolmente sorpreso per la ottima recitazione di Rocco Papaleo, attore che proprio non mi è mai piaciuto. E’ in questo film bravissimo. Una recitazione perfetta nel suo ruolo.
Menziono lui su tutti ma non certo gli altri sono stati da meno. Mastrandrea una certezza (anche se ormai rinchiuso in un personaggio troppo spesso ripetitivo in tutti i suoi film…), Giallini, la Ferilli, Muccino… Beh tutti molto bravi.
Il film…
La trama è sicuramente accattivante. Si svolge tutto nel locale, praticamente tutto dove sta il tavolo del protagonista.
Sono tutti mini-sketch che s’intrecciano tra loro ma non sempre. E questo aspetto non l’ho trovato molto piacevole, anzi anche fastidioso. Come se fossero tutte piccole mini puntate di quelle storie. Lo svolgimento tiene bene come anche le musiche.
Il finale ci porta verso diverse interpretazioni che però non mi dispiacciono molto. Il bello viene dopo, quando uscito dal cinema si apre un dibattito riguardo a come uno può aver interpretato il finale. Il lato mistico non ho gradito, non amo questo genere di argomento.
Le scelte che si fanno comportano inevitabilmente sempre delle conseguenze, negative o positive. A quale prezzo però? Spesso ti trovi a dover scegliere il male minore ma spesso mai ci si chiede: Ma questa mia azione fa bene a me (spero) ma agli altri? E qui il dilemma del film. Le richieste fatte dai protagonisti comportano delle azioni da parte di loro quasi estreme che mai avresti pensato. Eppure in certe situazioni non vedi oltre ma solo il tuo ipotetico benessere.
Molto psicologico e molto duro anche nelle scelte, oltre che di Mastrandrea anche degli altri.
Non un film da urlo ma sicuramente un piacevole film.
Consiglio la sua visione.
Ad maiora!

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