Da un film tratto da un romanzo di Moccia e con lui stesso a dirigerlo non ci si poteva aspettare altro, una commedia sdolcinata e anche stupidina.
Raoul Bova è sempre un gran gnocco (piu’ invecchia e piu’ migliora, proprio come il vino), a miss Aquilani invece dovrebbe essere impedito per legge di recitare.