Il film sembra un disorganizzato ensemble di generi, eros e thanatos, si mescolano a psicodramma onirico, tra fantasmi del passato e presenze partorite dalla mente della protagonista. I personaggi secondari sembrano come impalpabili, rarefatti, alcuni quasi del tutto superflui e omissibili. Temo di non aver capito alcuni sviluppi della storia, volutamente abbozzati, il finale stesso mi ha lasciata perplessa.