Due modi opposti di vedere la vita: uno più spensierato e ottimista, l’altro più malinconico e pessimista. Melinda e Melinda si basa su questa contrapposizione e spinge lo spettatore a chiedersi di che fazione faccia parte. Unica pecca evidente sembra essere la scelta dell’alter ego Alleniano, che questa volta ricade in Will Farrell, incapace di emulare l’essenza del Woody attore e finisce per abbassare la qualità della pellicola.