Kiki ha voglia di crescere, di diventare grande. Lascia la serenità e la sicurezza del contesto famigliare per trasferirsi in una grande città, dove inizialmente si sente sola e smarrita. Riesce a trovare un lavoro che le permette di mantenersi e di integrarsi. Kiki è anche una streghetta e non ce ne accorgeremmo se non ci fosse sempre al suo fianco un gatto nero parlante e soprattutto se non sapesse volare su una scopa. A un certo punto sembra perdere la fiducia in se stessa, non riesce più a comunicare col gatto, non riesce più a volare. Ma noi sappiamo che la magia di Kiki riuscirà a sconfiggere la forza di gravità e a diventare grande; sappiamo anche che la magia di Miyazaki, con la stessa leggerezza, saprà alzare in volo anche noi, sconfiggendo la forza del tempo che passa, per mantenere il nostro sguardo bambino.