Non e’ il mio genere. E la prima parte in romanesco stretto con i sottotitoli mi ha spaventato.
Ma c’e’ stato un crescendo, e quando e’ finito mi ero commosso, e avevo voglia di riguardarlo di nuovo.
Gli attori fantastici, dai buoni ai cattivi, la trama fantastica e geniale. Il regista e lo sceneggiatore sono riusciti a mettere il supereroe, i cattivi dei supereroi in un modo tanto reale e tanto lontano dai fumetti americani da aver l’impressione di uscire di casa ed incontrarli davvero.
Modestamente, forse solo degli italiani potevano fare una impresa del genere.