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Vi presento i nostri / 20105.6284 voti

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Stiller e De Niro una coppia perfetta

di
VOTO:
6

Serata dedicata al divertimento quella di ieri al cinema, con le forti uscite cinematografiche italiane, come Vallanzasca, Immaturi e Qualunquemente, la scelta è volata sul sicuro, con il terzo capitolo della saga della famiglia Fotter, Ben Stiller e Robert De Niro, genero e suocero, tornano a litigare per il predominio nelle decisioni familiari ed ancora una volta si ride e ci si diverte con i loro incredibili litigi che un pò riguardano nel piccolo, molto esasperatamente, situazioni di vita quotidiana reale di tutti noi.
Il cast è pressochè immutato rispetto ai due precedenti capitoli, con l’aggiunta della bellezza e sensualità di Jessica Alba e la classe di un veterano come Harvey Keitel che hanno reso ancor più reale una dinamica familiare veramente particolare, il pezzo forte però restano i due protagonisti, amici e nemici Ben Stiller e Robert De Niro, il primo semplicemente esilarante con la sua difficoltà nel farsi voler bene dal suocero, il secondo grande anche nel ruolo da comico, già apprezzato nei precedenti capitoli ed in altri film come Un Boss Sotto Stress, in Vi Presento i Nostri si consacra attore completo, anche nel genere commedia, come se ce ne fosse bisogno di riconfermarlo, il contorno d’attori danno continuità e spessore al franchise, Barbra Streisand e Dustin Hoffman, anche se difficile vederli come comprimari sono favolosi, una curiosità su Dustin, lo script originale non comprendeva la sua presenza, ma dopo il primo montaggio il risultato finale senza di lui ha fatto correre ai ripari la produzione aggiungendo le sue riprese in post-produzione, ottima scelta, un cenno finale all’amico fraterno di Stiller, Owen Wilson, un jolly perfetto per ogni evenienza, nei panni del milionario guru veramente spassoso.
Dopo la conta dei pregi per il cast, arrivano anche un pò di difetti, essi consistono nella ripetitività di alcune situazioni, il troppo accentuare questo odio profondo tra i genero e suocero in certe scene risulta essere scontato e privo di originalità, in alcuni momenti si eccentua troppo la banalità e la comicità si trasforma in noia, anche se non si può assolutamente dire che il film non abbia ridere, anzi, per più della metà del tempo il pubblico, me compreso ha coperto le parole degli attori con risate prolungate, l’assenza di una colonna sonora continua ad essere una pecca del franchise, non trattandosi di un film d’azione chiaramente rende inutile parlare di effetti speciali, un ultima parola spetta alla scelta della produzione di cambiare rotta sul regista, Paul Weitz al posto del precedente Jay Roach, regala soltanto un pò più di pepe alla trama, ma del resto sembra assolutamente identico il risultato.
In conclusione il film è stato a mio parere carino, in alcune scene si è sfiorato la lacrima per le risate, pochi son stati i momenti di noia, tranne che all’inizio, la scelta di creare riferimenti ad altre saghe come per Lo Squalo ed Il Padrino ha reso il film ancor più esilarante, in special modo per la presenza del reale padrino della saga, appunto Robert De Niro, premio oscar per il film di Francis Ford Coppola, i punti negativi restano senza dubbio la scelta di puntare su un regista troppo legato alla demenzialità ed il premere sulla ripetitività, se devo dare un consiglio sulla sua visione non può che essere positivo, chiaramente a patto che si siano visti i primi due capitoli della serie, conoscere l’origine dell’astio tra i personaggi di De Niro e Stiller diventa alquanto fondamentale, ma se anche non li avete visti, la risata resta comunque assicurata, quindi vi auguri se lo scegliate, una buona visione.

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