Non ricorderò postivamente questo film perchè è il ritratto dell’italia che rinnego, del pezzo di società dal quale mi isolo, dell’approccio alla vita che voglio ignorare o non considerare. La visione del film mi ha innervosito e indispettito perchè non appartiene al mio mondo o almeno cerco di non far si che non ci appartenga… non ne nego l’esistenza sia chiaro, mi impegno a trascurarla come trascurerò questo film. Almeno nei film preferisco sognare o soffrire, preferisco vedere un mondo diverso, che non vuol dire più felice, allegro.. ma un mondo più vero, più terreno, più viscerale anche nel dolore o nella disperazione, preferisco la vita più legata al sentimento, alla terra, alle radici, all’anima…
Questa è la mia personalissima critica al film che non mi è piacuto, che mi ha annoiato, che mi ha portato a dedicare del tempo a qualcosa da cui, quel tempo, solitamente lo recupero…