Vendetta, redenzione, amicizia, devozione, perdono ,rinascita, amore, odio, rettitudine, rivalsa.
C’è un pò di tutto in questo western che definirei “romantico”.
Bale all’inizio è un pò l’antitesi di quel Nathan Algren tomcruisiano, per niente pentito delle perfidie compiute a danno degli indiani.
Atteggiamento che -ovviamente – muterà nel corso del film, dopo parecchie vicessitudini .
Ogni tanto la narrazione rallenta, si blocca un pò in dialoghi a due forse troppo prolissi…ma l’effetto sedativo, fortunatamente non dura perchè poi arrivano quasi sempre e quasi subito , anche gli spari.
Belle riprese, panorami mozzafiato , personaggi abbastanza ben strutturati.
Insomma, un (raro) bel film , senza gridare ovviamente al miracolo.
ps = cast stellare : Rosamund Pike sempre bella e brava , Jesse Plemons usato come spalla extra-lusso , addirittura Timothée Chalamet buttato la 5 minuti come una comparsa qualsiasi.
Ah, c’è anche il bravissimo Ben Foster…che – guarda caso – ha un ruolo da villain. Ma ha mai fatto qualche ruolo da buono? ogni suo film che ricordo, vede lui in veste di “cattivo” …Inferno, Warcraft, The Program, 30 giorni di Buio…