Quest’anno è approdato sul grande schermo “Black Adam”, pellicola attesa da oltre un decennio e fortemente voluta da The Rock, il quale per la prima volta lo vediamo vestire i panni del protagonista in un cinecomic.
Undicesima pellicola del DC Extended Universe e spin-off del film “Shazam!” del 2019, Teth-Adam si risveglia nel mondo moderno, un mondo che non riconosce essendo vissuto nel 2600 a.C. Egli è stato dotato di incredibili poteri dal Consiglio dei Maghi, vedendo in lui un degno protettore della città di Kahndaq.
Ma Black Adam non è un eroe come lui stesso si definisce, e vedendolo come una minaccia inarrestabile Amanda Waller gli scaglia contro la Justice Society per fermarlo.
Visivamente appagante e con scene di combattimento spettacolari ed elettrizzanti, il film è molto adrenalinico e garantisce puro intrattenimento per due ore tipiche di un cinecomic.
A mio parere, i film tratti dalla DC Comics sono perfetti da vedere per chi ama i supereroi ma sono fini a se stessi. Le pellicole mancano infatti di quella coesione che invece la Marvel ha fatto sua dall’anno 2008, generando un universo condiviso che tutt’ora, e chissà ancora per quanto in futuro, è unico nel suo genere e pressoché perfetto. Anche in questo film, molti personaggi apparsi sono stati introdotti di punto in bianco, senza nessuna apparizione o citazione in pellicole precedenti (i membri della Justice Society).
E’ un peccato che anche la DC non abbia un suo universo condiviso così ben amalgamato come la Marvel, perché comunque sforna prodotti interessanti e con personaggi alquanto affascinanti.
P.S. La scena post-credit fa presagire qualcosa di possibilmente epico per il futuro, anche se però gran parte della sua epicità è andata sfumando a causa di molti spoiler apparsi ancora prima che la pellicola uscisse sul grande schermo.
Black Adam / 20226.139 voti
