Spike Jonze porta sullo schermo il blocco che lo stesso Charlie Kaufman ebbe durante la scrittura di questo film, che in origine prevedeva l’adattamento dal romanzo della Orlean. La pellicola è vittima però delle stesse debolezze che rappresenta, si perde troppo cadendo nel grottesco e non chiarisce dove voglia arrivare, tendendo, nel complesso, ad annoiare.