Lina Wertmüller, Oscar alla carriera 2020
La regista e sceneggiatrice italiana Lina Wertmüller riceverà l’Oscar alla carriera 2020 il prossimo 27 ottobre, a Los Angeles. Insieme a lei, sarà premiato anche il collega David Lynch.
Nel 1977, la Wertmüller è stata la prima regista donna a essere candidata agli Oscar. In quell’occasione ha ricevuto ben due nomination, miglior regia e miglior sceneggiatura originale, per il film PASQUALINO SETTEBELLEZZE (1975).
Qualche mese fa, in occasione della proiezione del film al Festival di Cannes 2019 nella versione restaurata dal CSC – Cineteca Nazionale e Genoma, le foto e i video che la immortalano insieme a Leonardo DiCaprio e a uno dei suoi attori prediletti, Giancarlo Giannini, hanno fatto il giro del mondo. DiCaprio, in concorso a Cannes con il film C’ERA UNA VOLTA A… HOLLYWOOD (Once Upon A Time in Hollywood) di Quentin Tarantino, ha voluto incontrare la Wertmüller prima della proiezione e ringraziarla per il suo contributo al mondo del cinema. La regista sospetta che, nel suo Oscar alla carriera, ci sia proprio la mano di DiCaprio.
La filmografia di Lina Wertmüller: 5 film da vedere in streaming
Il 14 agosto 2019, cadrà il 91mo compleanno della signora della commedia all’italiana ironica e grottesca. La filmografia di Lina Wertmüller è ricca di episodi che hanno fatto la storia del cinema. Nella vostra lista di film da vedere (e rivedere), non possono mancare i film della Wertmüller. Perciò, ne approfittiamo per segnalarvi 5 film della Wertmüller in streaming legale. In più, vi segnaliamo un bonus, un bel documentario dedicato alla regista romana, con contributi di grandi nomi del cinema, da Martin Scorsese a Piero Tosi.
Cliccate sulle schede-film di NientePopcorn.it (ordinate in base alla media-voti), per conoscere trame, voti e commenti e un elenco di siti di streaming legale (in alcuni casi, gratuiti) dove vedere i vari titoli. Dopo aver visto 5 tra i migliori film di Lina Wertmüller, tornate su NientePopcorn.it per votarli e commentarli!
5. “Io speriamo che me la cavo” (1992)
Soggetto: l’omonimo romanzo di Marcello D’Orta, maestro elementare, rielaborato da Alessandro Bencivenni, Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi, Domenico Saverni, Lina Wertmüller, con dialoghi di Andrej Longo.
Attori protagonisti: Paolo Villaggio (Sperelli)
Premi vinti: –
Battuta cult: “‘Quale parabola preferisci?’ Svolgimento. Io, la parabola che preferisco è la fine del mondo, perché non ho paura, in quanto che sarò già morto da un secolo. Dio separerà le capre dai pastori, una a destra e una a sinistra. Al centro, quelli che andranno in purgatorio. Saranno più di mille miliardi! Più dei cinesi! E Dio avrà tre porte: una grandissima, che è l’inferno; una media, che è il purgatorio; e una strettissima, che è il paradiso. Poi Dio dirà: ‘Fate silenzio tutti quanti!’. E poi li dividerà. A uno qua e a un altro là. Qualcuno che vuole fare il furbo vuole mettersi di qua, ma Dio lo vede e gli dice: ‘Uè, addò vai!’. Il mondo scoppierà, le stelle scoppieranno, il cielo scoppierà, Corzano si farà in mille pezzi, i buoni rideranno e i cattivi piangeranno. Quelli del purgatorio un po’ ridono e un po’ piangono, i bambini del limbo diventeranno farfalle e io speriamo che me la cavo.” (tema di Raffaele)
4. “Mimì metallurgico ferito nell’onore” (1972)
Soggetto: Lina Wertmüller.
Attori protagonisti: Giancarlo Giannini (Camillo Mardocheo alias Mimì), Mariangela Melato (Fiore)
Premi vinti: David di Donatello per il miglior attore (Giannini); Nastro d’Argento per i migliori attori (Giannini e Melato)
Battuta cult: “Modestamente, con le femmine, risultai sempre gradito, io…” (Mimì)
3. “Fatto di sangue fra due uomini per causa di una vedova. Si sospettano moventi politici” (1978)
Soggetto: Lina Wertmüller.
Attori protagonisti: Sophia Loren (Titina Paterno), Marcello Mastroianni (Rosario Maria Spallone), Giancarlo Giannini (Nick)
Premi vinti: –
Battuta cult: “Un carabiniere nudo non fa paura a nessuno.” (Rosario)
2. “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto” (1974)
Soggetto: Lina Wertmüller.
Attori protagonisti: Giancarlo Giannini (Gennarino Carunchio), Mariangela Melato (Raffaella Pavone Lanzetti)
Premi vinti: David di Donatello per le musiche originali (Piero Piccioni)
Battuta cult: “Bottana industriale!” (Gennarino)
1. “Film d’amore e d’anarchia, ovvero ‘stamattina alle 10 in via dei Fiori nella nota casa di tolleranza…'” (1973)
Soggetto: Lina Wertmüller.
Attori protagonisti: Giancarlo Giannini (Tunin), Mariangela Melato (Salomè), Eros Pagni (Giacinto Spatoletti)
Premi vinti: Palma d’Oro a Cannes ’73 per il miglior attore (Giannini); Nastri d’Argento per il miglior attore (Giannini) e la miglior attice emergente (Lina Polito)
Battuta cult: “Te vuoi spaventare me? Fatica sprecata! Perché io di paura ce n’ho tanta, ma così tanta, che te neanche te l’immagini.” (Tunin)
Extra: “Dietro gli occhiali bianchi” (documentario, 2015)
Regia: Valerio Ruiz.
[Nella foto: Lina Wertmüller, Giannini e la Melato sul set di TRAVOLTI DA UN INSOLITO DESTINO…]
Indice dei contenuti dell'articolo
- 1 Lina Wertmüller, Oscar alla carriera 2020
- 2 La filmografia di Lina Wertmüller: 5 film da vedere in streaming
- 3 5. “Io speriamo che me la cavo” (1992)
- 4 4. “Mimì metallurgico ferito nell’onore” (1972)
- 5 3. “Fatto di sangue fra due uomini per causa di una vedova. Si sospettano moventi politici” (1978)
- 6 2. “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto” (1974)
- 7 1. “Film d’amore e d’anarchia, ovvero ‘stamattina alle 10 in via dei Fiori nella nota casa di tolleranza…'” (1973)
- 8 Extra: “Dietro gli occhiali bianchi” (documentario, 2015)