Con Weathering With You, per me, Shinkai fa un passo indietro rispetto a your name. (certo non dal punto di vista tecnico, ché questo film è di una complessità visiva, se possibile, ancora maggiore).
Narrativamente, l’anime è saldo, più o meno fino alla metà. Poi, si dilata inutilmente, con isterie varie del protagonista che si ripercuotono sul tono del film, ed elementi francamente sempre più “gratuiti” e irreali dei dettagli fantasy presenti nel racconto (per esempio, la corsa in motorino con planaggio nell’acqua). Il finale mi è parso non arrivare mai.
Purtroppo, con questo film, ho avuto una nuova conferma del fatto che, talvolta, Shinkai è irrimediabilmente prolisso e ripetitivo. Eppure, si è cimentato spesso con cortometraggi molto efficaci, nella loro brevità, e, guarda caso, tra i suoi lavori, il mio preferito è il mediometraggio Il giardino delle parole (2013).
(10 stelline per l’animazione, 5 per la storia: opto per un 6 finale)