Penultimo lavoro di Fulci che non raggiunge minimamente i livelli eccelsi dei suoi cult. Un giallo venato con qualche spruzzo di paranormale, una sottile critica all’ipocrisia che circonda la societa’ borghese, atmosfere oniriche e surreali con dialoghi e interpretazioni a dir poco osceni.
Lo stile e la bravura di Fulci riescono sempre a suscitare un certo interesse nello spettatore ma tutto il resto e’ di livello molto molto basso.