Il documentario è una testimonianza delicata e profonda sulle varie sfumature di genio e follia che possiamo incontrare nel corso delle nostre esistenze.
Al centro della vicenda di questo scrittore, non ci sono solo il suo passato, i suoi rapporti familiari e dove questi lo hanno condotto, ma anche e soprattutto un rispecchiamento di ciò che noi siamo rispetto a noi stessi, quando non riusciamo a liberarci dei limiti che ci imponiamo a causa delle pressioni sociali, che ci vogliono tutti tali e quali.
Si tratta di un documentario da vedere, che nel suo piccolo porta avanti un’opera di civiltà sui temi relativi alla salute mentale e al benessere psicologico.