Bello, un film fatto di assenze e di silenzi, di ciò che non c’è più di ciò che c’è, di redenzioni avvenute o forse solo desiderate.
Buon viatico alla visione di “Pietà”, vincitore a Venezia 2012.
Bello, un film fatto di assenze e di silenzi, di ciò che non c’è più di ciò che c’è, di redenzioni avvenute o forse solo desiderate.
Buon viatico alla visione di “Pietà”, vincitore a Venezia 2012.