Siamo lontani dalle grandi commedie amorose e sentimentali, ma in questa vicenda Paul Thomas Anderson riversa tanta genuinità, tanta ambivalenza e tante contemporanee verità.
Alana e Gary si trovano, si sorridono e si lasciano andare, in un costante scambio al centro del quale risalta la loro reciproca (in)consapevolezza di essere due creature imperfette e fallaci.
L’entusiasmo che hanno per il business li rende più belli, li travolge il sentimento parzialmente riconosciuto di volersi affiancare nel modo più intenso.
Non un capolavoro, ma un bel film.