NientePopcorn

Il momento di uccidere / 19967.0110 voti

an image

Un’americanata pazzesca

di
VOTO:
6

Un ragazzina di dieci anni di colore viene aggredita e violentata. Il padre uccide i violentatori.Un’avvocato difende il padre della bambina.
Questo film riscontra subito una mancanza di spessore psicologico da parte dell’attore protagonista. McConaughey infatti rimane per quasi tutto il film come astruso dalla parte in cui è rilegato. Legnoso e poco credibile non riesce a essere profondo anche quando la situazione lo richiede.
Lo stesso vale per Sam L Jackson, che rimane poco espressivo e credibile.
Sandra Bullock interpreta bene l’entusiasmo ma il suo personaggio finisce col perdersi e rivelarsi poco utile ai fini della trama. Oltretutto questo film vorrebbe si avvicina a giustificare il giustizialismo. Anche se non si capisce se prevale la tematica del razzismo e di questo rinnovato Ku Klux Klan oppure quella che la giustizia privata e migliore di altre forme di giustizia.
Ruffiano. Incompleto . E allo stesso tempo inattaccabile. Mascherato da film di denuncia tratta tematiche tutt’altro che scomode. I due Sutherland interpretano due personaggi inutili ai fini della trama e della credibilità della storia.
Raggiunge la sufficienza solo grazie a un Kevin Spacey mai fuori luogo e sempre espressivo nonostante il ruolo scomodo e difficile ( in certi punti viene quasi da tifare per lui, che è l’accusatore). Per il resto non riesce a insinuare né dubbi né certezze. Strappa la sufficienza per via del buon ritmo che tiene per tutta la sua durata e per il cast straordinario, anche se sprecato. Ovvio che in America abbia avuto successo.

Questa recensione ha 2 commenti

Exit mobile version