Stesso anno di Pulp Fiction, a mio parere un altro capolavoro. In questo caso si tratta di tutt’altro genere di film. Forrest è un personaggio adorabile e dolcissimo, attraverso i cui occhi Zemeckis ci fa vedere e riconsiderare il sogno americano. Commovente fino alle lacrime e a tratti anche esilarante, porta avanti i valori dell’amicizia e degli affetti familiari che superano qualsiasi “difetto”.