Ambizioso e straziante dramma storico di John Woo.
Tre amici di Hong Kong cercano fortuna altrove, ritrovandosi in Vietnam durante il periodo della guerra con gli Stati Uniti.
Una escalation di violenza che vede il mutamento dei rapporti tra i protagonisti, tra cupidigia e volontà di riscatto, con lo sfondo di un paese che vive la guerra, contaminato dalla corruzione dei traffici locali.
Anche se il film è chiaramente schierato, le atrocità del conflitto fanno tremare i polsi.
Bullet in the Head è, forse inaspettatamente, uno dei migliori film sul Vietnam. Lo è pur non essendolo.
La guerra è una componente che si interseca nella storia del film, rappresentando una cornice per la narrazione.
Ritmi forsennati ed azione al cardiopalma in puro stile John Woo: piogge di proiettili, ralenti, pistole puntate alla testa, esplosioni.
Incredibile riconoscere quanti avvenimenti sono stati condensati in sole due ore, considerando l’intro patinato e naive.
Non manca davvero nulla a questo film.
Bullet in the Head / 19907.818 voti
