Vikings: Valhalla

Bella la prima puntata, dopo sinceramente si trascina mestamente.
Trama poco convincente, tra faide interne ai vari clan vichinghi cristiani un pò nebulose.
prima parte incentrata sulla conquista di Londra, seconda parte invece condensata sulla bionda e il suo (poco spiegato) peregrinaggio a Uppsala.
Non mi ha preso, abbastanza ben fatta tecnicamente ma davvero con poco mordente e troppa confusione di fondo.
Salvo re Canuto e il suo attore, bel personaggio, l’unico carismatico e ben delineato.

Un’ottimo sequel di “Vikings”, nuove storie e personaggi ma ciò che non può mancare sono i grandi viaggi, le guerre e il sangue. Certo la prima stagione fa ancora rimpiangere i vecchi eroi ma i nuovi protagonisti potrebbero presto far declassare Ragnar e i suoi figli facendoli finire in una memoria passata. Ciò che colpisce sono le tematiche di fondo come la religione e i problemi di un popolo con diverse culture e credenze in continuo confronto. Per gli amanti del genere sono due serie consigliatissime.