Suburbia killer

Prodotto eccellente, meno male che Netflix ogni tanto sforna questi piccoli capolavori tra la 18esima stagione della Casa di carta e qualche stravagante serie coreana.

Prime due puntate e mezzo, decisamente disorientanti : bisogna ascoltare, guardare, capire e memorizzare i nomi.
Dalla terza in poi, diventa letteralmente una valanga di avvenimenti, collegamenti, flashback e storie parallele , tutto molto ben costruito.
Per forza di cose, 3-4 eventi sono inevitabilmente forzati ma ciò non toglie nulla al pathos e alla voglia di arrivare in fondo per dare una spiegazione ai vari “perchè” . E non si rimane delusi : fra depistaggi e plot-twist , lo spettatore non smette mai di ragionare e alla fine ogni singolo pezzo viene messo esattamente al suo posto.
Basta avere la pazienza di aspettare le prime due puntate…

ps= il titolo originale era El Inocente…:perchè cambiarlo con questo inutile Suburbia Killer? Quando per una volta , una semplice italianizzazione stava benissimo…Misteri