Le bugie hanno le gambe corte / 3 Dicembre 2018 in Sick Note
Prima stagione
Serie tv britannica con volti noti pubblicata recentemente su Netflix: Rupert Grint, Nick Frost e Don Johnson (nella seconda stagione, c’è anche Lindsay Lohan).
L’idea è simpatica, ma lo sviluppo è così improbabile e i personaggi tanto irritanti, propensi alla bugia reiterata, da essere stucchevole.
Grint non finisce una sola frase senza temporeggiare e si spreme in mille facce simil-buffe (risultando eccessivo), così il migliore della ghenga, secondo me, è Frost, anche se, alla lunga, l’imbranataggine del suo Dottor Glennis è esasperante. Comunque, credo che il suo personaggio nasconda risvolti abbastanza drammatici (vedi, la moglie apparentemente antipaticissima).
Pregio: solo 6 episodi della durata media di 22 minuti (pilot escluso: 44 minuti).
Voto prima stagione: 5 stelline e mezza.
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