Recensione su Sherlock

Penso che questa sia in assoluto una delle migliori serie degli ultimi anni (e per ultimi anni intendo dal 2000 in poi, altro che Lost, con tutto il rispetto per Abrams).
Insomma, regia magistrale, sceneggiatura accattivante, personaggi con perfette caratterizzazioni.
Onestamente ho rivisto i sei episodi delle prime due stagioni milioni di volte, senza trovarvi mai una pecca.
Vogliamo parlare poi del modo assolutamente fantastico in cui Cumberbatch si cala in ogni personaggio? E’ versatile, è geniale, è un perfetto Sherlock moderno, non gli si può dire nulla.
Martin Freeman è un simpaticone, nonostante delle volte sembri un po’ spastico (ho notato che non lo è solo quando interpreta John Watson, anche ne Lo Hobbit mi è sembrato un po’ spastico), ma a parte questo piccolissimo difetto – che poi lo rende particolare e divertente – direi che nemmeno a lui si può dire nulla, fa la sua bella figura spalla a spalla con Benedict.
Ogni personaggio di questa serie lascia il segno, sono tutti caratterizzati benissimo, Moffat e Gatiss (che per altro è un Mycroft favoloso) hanno trovato un perfetto equilibrio, ogni carattere sembra il pezzo di un puzzle, tutto si incastra a meraviglia.
Insomma, questa è una vera e propria sviolinata, ma era un secolo che volevo esprimere il mio grande amore per questa serie. Nove stelle tutte meritate, assolutamente.