“Sex”, Death + Robots / 18 Marzo 2019 in Love, Death + Robots
Quello che resta dopo qualche ora di visione dei 18 episodi? L’umanità, in un modo o nell’altro, è destinata all’autodistruzione.
Arroganza e sopraffazione, dolore e morte sono gli elementi comuni a quasi tutti gli episodi. Persino nell’episodio (forse il più paradossale) “Il dominio dello yogurt”, in realtà viene evidenziata la stupidità umana.
Al contrario, sono pochi gli episodi dove troviamo come tema l'”amore” (Love del titolo), inteso in senso lato. Forse mi sbaglio, ma qui l’amore sembra più inteso come sesso e nudità, anche quando non strettamente necessario ai fini della storia.
Non sono in grado di valutare l’aspetto grafico delle molteplici tecniche utilizzate, posso solo dire che in alcuni casi la qualità è impressionante, anche se non apprezzo molto la CGI nel cinema e nella televisione.
Gli episodi che ho apprezzato di più:
– Buona caccia, per la storia e la densità narrativa
– Tre robot, per l’ironia nella trattazione di un classico della fantascienza
– Zima Blue, per la costruzione narrativa
– Il vantaggio di Sonnie, per l’animazione foto-realistica
L’amore, per come l’ho percepito io, viene rappresentato sotto forma di speranza. Difatti non si cede ad un nichilismo puro e crudo ( o almeno non sempre ).