Recensione su Il Trono di Spade

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IMMERITATAMENTE SOPRAVVALUTATO ! / 6 Luglio 2016 in Il Trono di Spade

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Mi sembra davvero fuori posto. Incredibile che questa serie sia più in alto di serie come I Soprano, che hanno rivoluzionato concetti e stereotipi della televisione, o Dexter, o Mr Robot. Questa serie è stata messa in questo posto perchè è solo la più vista. La trama è davvero banalissima, tutti vogliono il trono di spade, punto. Gli unici punti a favore sono gli effetti speciali, fatti molto bene (e ci mancherebbe, visto quanti soldi fanno), e la fotografia. Gli attori guadagnano la sufficienza, ma i personaggi sono davvero poco caratterizzati, pochi di essi sono meritevoli di essere definiti tali. Insomma, i personaggi cambiano fronte e pensiero solo per ingannare e stupire il pubblico, senza mantenere niente di coerente. Non parliamo poi degli avvenimenti, puri pretesti per far avanzare un racconto che a faticacerca di andare avanti. Personaggi che risorgono solo per ragioni indispensabili, che sennò il racconto crolla. Molto superficiale. Non c’è una trama, ci sono gli intrighi, ma mica siamo a beautiful ! Non so se la gente al giorno d’oggi gli interessano le chiacchere di palazzo, ma penso sia un argomento piuttosto noioso. Molte puntate sono sorrette da una noia che si disperde lievemente nelle ultime puntate di tutte le stagioni, chiudendosi con avvenimenti blandi e inaspettati solo per incuriosire e far continuare una serie, che, se non avesse il pubblico che ha, non sarebbe in questo posto, sopra serie decisamente e di gran lunga piu meritevoli. Voto 5, se non di meno

19 commenti

  1. Logos / 8 Luglio 2016

    @buckethead Hai descritto gli elementi che fanno funzionare una serie Tv alla perfezione, come Game of Thrones, per poi smontare tutto dicendo che è l’esatto opposto di ciò che andrebbe fatto, forse aspettandoti qualcosa di cinematografico, ma ehi, si chiama serie TELEVISIVA. Perciò atteniamoci ai canoni della serialità. Se pensi che questa serie rubi spazio a “prodotti per un pubblico più intelligggggggggggggiiiiiente e dotto” come quelli che hai elencato ti sbagli. Inoltre vedo che hai afferrato la trama: in una serie chiamata “Il trono di spade” tutti vogliono…….Il trono di spade, oh mio Dio che cosa strana e dannatamente banale.

  2. Buckethead / 9 Luglio 2016

    @logos. Parlerai sicuramente da fan, ed è per questo che hai commentato. Il tuo amato trono di spade funziona per il passaparola (sembra banalissimo, ma al 89% è cosi). Una persona se lo vede, ne parla ultra bene, e chi ascolta lo guarda, non azzardandosi minimamente ad analizzarlo per quello che è, cioè un frullato di idee fatte per attrarre un pubblico inconsapevolmente poco pratico, o che non ha mai visto serie all’infuori di grey’s anatomy e dawson creek. Non mi aspetto niente di cinematografico (anche se la cinematografia c’è in questa serie a parer mio.). Se pensi che questa serie rubi spazio a “prodotti per un pubblico più intelligggggggggggggiiiiiente e dotto” ti sbagli. Bhe hanno cancellato un prodotto ultra meritevole, e secondo me, molto piu BELLO come HANNIBAL, non per fare spazio a questo, ma perchè nessuno se lo calcolava. Se ti piace lo psicologico ti consiglierei quello, non il trono di spade, dove non esiste psicologia, ma futili intrighi senza alcun senso. Naturalmente nell’ultima frase fai il sapientone (niente di offensivo), ma ti chiedo per esempio se leggi breaking bad, pensi che i personaggi facciano breaking bad (detto volgarmente) ? Secondo me questa metafora dimostra la piattezza di questo programma, fatto per i fan dei libri forse, ma che ha attirato un pubblico a volte poco informato su come è costruito un programma ferreo e di una certa levatura. Non tutti possono essere geni critici, ed io non lo sono completamente, come non lo sei tu. Parlerai da fan quindi non ti si puo in alcun modo far analizzare questo show, che a mio parere è subdolo e per niente meritevole. Parte dal nulla ed arriverà al nulla. Non concepisco per niente i punti forti di questo SHOW BELLISSIMO E NUOVA SCOPERTA DI UN ARTE ORMAI, ANZI MORTA DALL’INIZIO CON L’INIZIO DEI SOPRANO. io scuoto la testa e mi chiedo perchè !

    • Logos / 9 Luglio 2016

      @buckethead Non parlo da superiore, questo è certo. Posso amare Breaking Bad così come True Detective ma non vuol dire che non può piacermi GoT( stessa cosa nel Cinema: posso amare il cinema radicalmente autoriale e comunque guardare altro, consapevole che ad esempio Tarantino, che amo comunque, è spazzatura in confronto a Bergman e Bela Tarr) che nei suoi limiti, e nei suoi innumerevoli difetti, che non nego, è una bella serie che è riuscita a sbancare. Lungi dall’essere subdolo e cancerogeno per il panorama televisivo. Ti dirò inoltre che dopo due episodi di “I Soprano” mi stanno cascando le braccia, ma finirò lo stesso la prima stagione, dato che a quanto pare è un “capolavoro intoccabile”.

  3. Buckethead / 9 Luglio 2016

    Allora, il trono di spade, è una serie decente, e ci mancherebbe visto che è la serie più vista e da questo deriva un fiume eufrate di soldi. Da notare che ho scritto decente, cioè non assolutamente schifosa, ma non è il capolavoro rivoluzionario che tutti pensano,e questa non è una teoria, è un fatto. Naturalmente ogni cosa è soggetta al gusto personale, quindi poco importano queste chiacchere. Secondo me il problema si pone quando un branco di mezze calzette neofite anche nel campo del tubo catodico si mettono a guardare programmi solo per sentito dire. Sembrerà insensato e irrazionale, ma è esattamente cosi. Io conosco gente che non si è vista manco i simpson, si vedono got e iniziano a sentirsi gesu il nazareno degli intenditori di serie tv. Da notare che io non mi sto elevando a krishna dei programmi, ma ho visto abbastanza film, abbastanza serie tv, e letto abbastanza libri da analizzare in minima parte questa serie che davvero non ha niente di rivoluzionario, sicuramente qualcosa di nuovo, ma davvero irrilevante, e non capisco cosa le persone ci trovino. Io l’ho guardata tutta, e ogni puntata era un cesareo, soprattutto l’ultima stagione, di un insensatezza difficilmente raggiungibile. Poi arriva il fighetto che si è visto solo blindspot e mi inizia a dire “ah non capisci niente, è una cosa mai fatta”. L’ignoranza alimenta questo programma (ignoranza nel senso di IGNORARE, cioè non vedere). Ormai anche questo campo è caduto nella commercialità. Ricordo i bei tempi di nip tuck, dove impressionare era un arte, e non un pretesto per fare soldi. Ricordo che fare puntate diverse era un modo per spiegare, e far capire, non un modo per far parlare. Ormai quei tempi sono andati. The times they are a-changing, ma in malo modo !

  4. Carlo De Santis / 9 Agosto 2016

    Buckethead.
    Il tuo primo commento non apre un dialogo critico sulla serie. Hai detto che secondo te la trama è banale, e che i soprano è una serie migliore. Per aprire un dibattito in cui chi è convinto della bellezza di got possa spiegarti e potenzialmente farti cambiare idea dovresti quanto meno esprimere in modo TECNICO le cose che non vanno e soprattutto le cose che vanno ne i soprano a differenza di got. Ti confesso che quando ho letto il tuo commento ho pensato subito che fossi uno di quelli che cerca un po di attenzione facile andando contro un big del momento. Poi però hai detto di essere al livello supremo della critica del cinema MA QUASI, e ho pensato “mah… non sarà un commento squallido di un anticonformista banale, ma di uno tosto”, non trovando cmq la “tecnicità” nei difetti che dici di vedere nella serie. Poi però, la tua preparazione professionale in merito a critica mi è parsa lampante quando hai scritto: “Da notare che io non mi sto elevando a krishna dei programmi, ma ho visto abbastanza film, abbastanza serie tv, e letto abbastanza libri da analizzare in minima parte questa serie”.

    E no dai… mi stai dicendo che ti credi QUASI il super sajan della critica cinematografica solo perche credi di aver visto più serie degli altri?
    Con rispetto, questo non basta assolutamente.

    PRIMO ERRORE.
    Se la tua “diagnosi” parte dalla consapevolezza di aver visto più cose rispetto agli altri (ed è cmq sbagliato pensare di sapere gli altri quante ne abbiano viste), sbagli in partenza perché quella non è una critica ma un parere OLTREMODO soggettivo basato SEMPLICEMENTE sul confronto con le serie che tu hai visto in precedenza e che riflette I TUOI GUSTI PERSONALISSIMI. Una critica, nel senso di racconto, analisi, spiegazione e giudizio di un’opera cinematografica, non parte da “ho visto questa serie e secondo me non è un granché come dicono tutti”. Quello che dicono tutti non è una variabile per un giudizio di critica. Per dirne una ad esempio, hai detto che gli attori sono sottopagati. Secondo te questo conta per una critica? 🙂

    SECONDO ERRORE
    C’è un po di arroganza nell’assumere che il motivo per cui questa serie ha avuto tanto successo non sia legato alla serie in se ma al fatto che chi l’ha vista ne parla bene e allora tutti la vedono. Questa affermazione mi fa ridere. E sottointende che tu ti senta davvero al di sopra della media. Della serie “quando io guardo una serie la so valutare oggettivamente, gli altri 6 miliardi di persone su questa Terra no”. Davvero credi sia cosi semplice catturare cosi tanti fan? Pensi sul serio che questo non sia lo specchio della grandezza di un prodotto?
    Penso che il tuo giudizio sia offuscato dal morbo dei nostri giorni: fare gli anticonformisti al ca… a tutti i costi.

    Ti invito però a rivalutare il tuo pensiero su questa serie tv, e a cominciare serie senza sapere cosa ne pensi la gente… Rischi di fare un errore comune, cioè quello di svalutarla se la serie è vista da tutti e di valorizzarla se non se la caga nessuno. So che nel caso di got è difficile non sentirne parlare prima di vederla, soprattutto se sono già uscite cosi tante stagioni, però impara per la prossima volta. Mi permetto di dire impara solo perché penso che a causa dei pensieri della gente hai vissuto una serie molto carina in modo negativo. Mi dispiace per te, perchè io personalmente non ho mai visto una serie così…

    E ti spiego tecnicamente cosa di questa serie per me è originale.

    Premetto che prima di got, con quante serie tv io abbia visto, nessuna e dico nessuna riusciva più ad entusiasmarmi. Purtroppo quando ne vedi tante, tutte iniziano a somigliarsi. Ma se dico che mi piace got, attento, non lo dico solo perché mi aggrego alla marea di persone che ne sentono parlare bene e di rimando la guardano. Sottolineo ancora a questo proposito che è estremamente arrogante pensarlo.

    La fotografia è qualcosa di pazzesco: è stata la prima serie (non so se lo sai) ad essere girata con una qualità migliore, per intenderci la stessa qualità che vedi in tutte le serie da fine 2015 in poi.

    La trama è intricatissima. Riusciresti tu ad incrociare in modo cosi assurdo la marea di personaggi di cui è dotato got? La trama è stupenda perché appena pensi di poter prevedere qualcosa, ti accorgi di sbagliare perché avviene uno stracapovolgimento che non è per niente appiccicato come tu dici, ma che nasconde un fine ben preciso, cioé (e lo capisci solo col senno di poi) quello di far incontrare due personaggi che si trovano in contesti, luoghi, famiglie, terre e filosofie di vita COMPLETAMENTE diversi. Avresti mai pensato che proprio il nano che all’inizio beveva e andava a donne, sarebbe diventato il primo cavaliere di Daenerys, che ricordo appartiene alla famiglia che lo stesso nano ha sterminato, fratello dell’assassino del padre della Targaryen. La trama non è “tutti vogliono il trono di spade”. Nel modo piu assoluto ti garantisco che non ci hai capito una mazza. Fino alla quinta stagione i personaggi continuano a disperdersi e a incrociarsi senza un disegno preciso. PER 5 STAGIONI!! E’ solo con la sesta che i cerchi iniziano a chiudersi ed è solo quando vedi la 6×10 che puoi iniziare a capire il disegno che c’è dietro fin dalla prima stagione. Perché un disegno c’è. E pensare che Martins (che ha fatto anche da regista le prime stagioni) avesse tutto in mente fin dall’inizio… per me è arte.

    I personaggi subiscono quasi tutti un’evoluzione pazzesca!!! Prendi Tyrion, Jon, Sansa, Robb, Jeime, Cersei e prendi ARYA!!! Gli attori cambiano fisionomia insieme alla psicologia del personaggio artistico e questa non è una coincidenza.

    Le musiche. L’ultimo episodio della sesta lo hai visto? Il momento di jon lo hai visto? non ti sono venuti i brividi? e la musica al pianoforte durante le prime fasi puntate su Cersei l’hai ascoltata? ti sei reso conto che il pianoforte non è mai stato usato in tutta le 6 stagioni eccetto quell’episodio?

    Non sono un fan sfegatato che come penserai parla solo bene della serie. Amo generi completamente diversi da quelli di got, ho amato fino al midollo Braking Bad, Gomorra, Black Sails, non per un particolare soltanto ma perché nell’insieme sono serie stupefacenti. Originali, come le cerca uno che di serie ne vede tante. E questa per me è orginale per i motivi che ti ho spiegato.

    Saluti.
    Fan dell’originalità

  5. Buckethead / 12 Settembre 2016

    Mi dispiace @carlo de santis , ma hai completamente frainteso il mio discorso, o forse non l’hai capito. Non capisco come si possa fare una discussione in questo modo, è difficile persino iniziarla, si dovrebbe essere faccia a faccia per esprimere in modo completo il nostro pensiero, poichè il computer non ha la tastiera per le onomatopee varie (non nel senso degli insulti) o comunque gli strumenti necessari ad esprimersi al meglio. Rileggendo i miei commenti, puoi BENISSIMO capire, so che puoi, che il fatto che io abbia letto libri, visto film o serie non mi eleva, non mi qualifica a niente, mi da solo un MINIMO di conoscenza in merito. Non una conoscenza divina, ma un minimo di analisi critica in merito. Odio profondamente ripetere le stesse cose mille volte, poichè diventa tediosa una conversazione così , ed inoltre non porta da nessuna parte. Te lo dirò chiaro, visto che non hai letto bene, io non mi sente il super saiyan di niente, non mi sento più intelligente di te o di nessun altro, sei tu che fraintendi le parole, non so perchè ma è così, ed è inutile che cerchi di confutare ciò, perchè se rileggi i commenti sono certo che capirai. Non mi sento più preparato degli altri in questo settore, ci saranno sempre, per sempre e ovunque quelli più qualificati di me, di te e, forse di tutti gli iscritti in questo sito. Con tutto il rispetto, quello che dici non ha alcun senso, e queste parole mi riempiono di sconforto in maniera anomala. Non so come altro spiegarlo. Cito “Quello che dicono tutti non è una variabile per un giudizio di critica. Per dirne una ad esempio, hai detto che gli attori sono sottopagati. Secondo te questo conta per una critica?”. Secondo me qui hai sbagliato due volte. E’ innegabile. Nella prima frase fino al punto prima di tutto. Ormai quello che muove le masse, gli ascolti, le visualizzazioni. è la pubblicità. Mettiti in testa che l’arte è morta molti anni fa. E’ esistita ed è morta come tutto. Per la maggior parte delle persone di oggi il giudizio comune è diventato l’unico metro di paragone per capire se una cosa è meritevole o no. Non lo dico arrogantemente o inconsapevolmente, perchè nella mia città funziona cosi. Funziona cosi ormai per molti aspetti della vita addirittura. Sembra una cosa semplificata fino all’osso, ma, qui ammetto di essere arrogante al massimo, se un gruppo dice che è bello, il cervello medio di un essere umano percepisce ed elabora l’informazione come l’ha sentita, in pratica “Il trono di spade è bellissimo” ” Cacchio se lo dice lui, deve esserlo davvero”. Cito Black Mirror ” Più paghi e più dura lo spettacolo e più ti convinci che ti sia piaciuto” come dire che più qualcosa è osannata, e più ti senti a disagio dicendo che non è meritevole. Lo spirito critico individuale, che abbiamo tutti, non solo i critici cinematografici, è stato polverizzato dalla pubblicità televisiva, radiofonica, del web, del sentito dire. Nella seconda parte di frase, mi dispiace dirlo perchè non voglio insultare nessuno o avere discussioni accese che sfociano nell’ intuizione che io voglio essere più intelligente di te, ma non hai proprio capito. Nella mia affermazione degli attori che guadagnano la sufficienza, mi riferivo all’abilità interpretativa, non al guadagno economico. Forse ho capito male io o tu, non lo so. Anche l’interpretazione può essere abbastanza soggettiva. Per me gli attori di Gomorra sono troppo bravi, e quelli di got fanno ridere i polli. Assolutamente imparagonabili. Io la penso cosi, poi tu la pensi come vuoi. Vorrei ora parlare del paragrafo che tu chiami secondo errore. Critichi il mio modo di criticare e poi critichi tu. Vorrei che tu sappia che nelle mie parole non c’è nessuna malizia o insinuazione, perchè davvero non ne ho voglia. Lo ripeto di nuovo, e spero che stavolta basti e avanzi. Io non sottintendo niente, non mi sento nessuno, non mi sento più intelligente degli altri. Queste insinuazioni da parte tua non hanno senso. Le 6 miliardi di persone posso valutare le cose, ma è davvero da ipocriti pensare che la pubblicità, nel formulare una critica, non c’entri niente. Nella seconda parte del SECONDO ERRORE penso sbagli di nuovo. Ho cominciato molte serie per sentito dire. Gomorra mel’avevano consigliata in tanti. Pensavo fosse na porcata, ma mi sono ricreduto. Mi piace davvero, e penso che abbia alzato lo standard della televisione italiana, ormai morta. Dici che mi elevo a cristo sceso in terra, ma l’hai letta la seconda parte del SECONDO ERRORE? Per favore. Per quanto riguarda la fotografia mi trovo d’accordo con te, ma aggiungo che sarebbe davvero da ridere se, con tutto l’hype e tutti i soldi, avesse, in questo campo, dei difetti. Dai soldi derivano esperienze e competenze maggiori. Per quanto riguarda la trama il discorso si allarga considerevolmente. Ci sono molti personaggi, ma perchè in Oz non ci sono molti personaggi ? In Mad Men non ci sono molti personaggi (anche se c’è quello principale) ? Non sono intrecciati bene ? Questo aspetto non lo sa fare solo Martin, penso che tutti gli sceneggiatori sappiano farli, è una delle basi per diventarlo. Sul fatto del fine e dell’obiettivo della serie, sul fatto che tutti vogliono il trono, secondo te perchè Cersei nell’ultima stagione ha fatto tutto quel bordello ? PER IL POTERE, PER QUEL TRONO DEL C***O. Il tema ricorrente è il potere. Il trono è il potere. Del fatto che dici che i personaggi si disperdono, ci mancherebbe che succede tutto in due puntate, cosi finirebbe subito, e poi penso che anche nei libri sia cosi. Per il fatto dell’evoluzione dei personaggi in minimissima parte sono d’accordo, ma non vedo l’evoluzione di Daenerys per esempio, Nella prima stagione c’è, ma poi ? Per quanto riguarda le musiche, cioè la cosa che per me rende una serie piacevole, cinematografica e riflessiva, non mi è mai arrivata all’orecchio una traccia piacevole, un motivetto da ricordare, una melodia incisiva. Per farti un esempio, io amo alla follia la soundtrack di Nip/Tuck, penso sia la migliore mai assemblata (questo è il mio parere), perchè alterna sempre momenti drammatici, comici, onirici in continuazione. Le colonne sonore fanno venire i brividi, e le varie musiche sono d’autori anche conosciuti. Ma di più mi piace dove sono collocate, per me è la perfezione. Poi sarà anche il contrario ma per me è così. In conclusione rispetto le tue opinioni, perchè nel bene e nel male hai almeno argomentato le tue idee, anche se (a parer mio) alcune volte in maniera poco esauriente. Capisco le tue idee, ma continuerò a guardare e odiare questa serie. La continuerò a guardare perchè di solito preferisco finirla una cosa,e chissà se ci sarà un qualche particolare capace di stupirmi. La continuerò a odiare perchè io non vedo nessun passo in avanti. Ripensando al 1954, posso vedere un capolavoro assoluto come il Signore degli Anelli. A quei tempi il passo in avanti era palpabile, reale. In Got non vedo niente di tutto ciò, a parte una coperta di pubblicità iperpompata all’inverosimile. Le puntate continueranno ad annoiarmi, lo so, come hanno fatto finora, con spunti inutili ed incomprensibili chiacchere di palazzo. Mi chiedo perchè siamo nel 2016 e la settima arte continua a regredire (secondo me) . Il mio parere sarà sbagliato, ma è il mio e spero di farci ancora quello che voglio. Chiudo con una frase di un telefilm storico che sicuramente hai visto e che avrai amato come io l’ho amato e che forse non c’entra niente con tutto il discorso, ma non so perchè ma sembra appropriato.
    “Per amore lei intende quel fulmine che ti spacca il cuore, che non ti fa mangiare né lavorare, che ti porta di corsa a sposarti e a fare figli. Il motivo per cui non l’ha mai provato è che non esiste. Quel tipo di amore è stato inventato da quelli come me per vendere calze. Ne sono sicuro. La verità è che nasci solo e muori solo, e il mondo ti sommerge di regole per fartelo dimenticare, ma io non dimentico, Vivo senza guardare al domani, perchè il domani non c’è” (Don Draper-Mad Men)

    • Carlo De Santis / 18 Settembre 2016

      @buckethead
      Innanzitutto trovo in generale la tua risposta estremamente più “basata” rispetto ai primi commenti di questo articolo. In effetti dal 6 Luglio al 12 Settembre le cose possono cambiare. E mi fa piacere. Ora sembra di parlare con uno che vuole parlare e non giudicare ermeticamente. Eppure da tutte queste parole, un pò ripetitive dei precedenti commenti un pò dello stesso ultimo commento che hai scritto, non vedo la voglia di cambiare punto di vista. E questo mi smorza.

      Cioé vorrei davvero farti assaporare l’idea che le serie tv non diventano famose per sentito dire, magari uno inizia solo a guardarsele perché indirizzato da voci, ma se arriva a finirla non credo che sia per un senso di rispetto verso il lavoro dei registi o di principio morale verso l’entità serie tv “devo finire per forza questa serie”. Io credo sinceramente che la gente non sia così semplice e frivola da “apprezzare” una serie per sentito dire come dici tu, forse il sentito dire spinge la gente a “guardare” una serie, a “iniziarla”, ma non ad “apprezzarla”. Perché tu saresti diverso? Perché pensi che tutti si lasciano “comandare” come ebeti e tu no? Se riesci a trovare una sola persona di tua conoscenza che giudica e valuta una serie col proprio cervello, dovresti pensare che tutti fanno cosi. E questa persona l’hai trovata secondo me, uno di nostra conoscenza: tu :). Ti ritieni di pensare con la tua testa, perché gli altri non dovrebbero far lo stessso? Risp.

      <>
      Critico il tuo modo di criticare una serie non di criticare me. Ecco perché mi permetto di criticare te.

      <>
      Quindi per questo motivo non lo hai annoverato tra i pregi della serie?

      <>
      Hai detto almeno 800 volte in quest’ultimo commento che ho travisato, malinterpretato, distorto e confuso le tue parole. Non penso. Penso sinceramente che sia una scappatoia dialettica il dire “forse hai capito male”.

      <>
      No. no. no. no. no. no. noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo. assolutamente no.
      Ned Stark si muove per l’onore non per il potere.
      John Snow si muove per la giustizia non per il potere.
      Arya Stark si muove per la vendetta non per il potere.
      Sansa Stark si muove per trovare qualcosa da chiamare “casa” non per il potere
      Robb Stark si muove per vendetta
      Robert Baratheon si mosse per vendetta verso Lyanna non per potere
      Vaarys si muove per la pace non per il potere
      Tyrion Lannister si muove per la giustizia non per il potere
      Jaime Lannister si muove per quello che crede giusto comportandosi da eroe (vedi le varie vicende con Brienne, la mano mozzata per salvarla, la spada Giuramento che le regala, il momento in cui la fa fuggire in barca, altre volte per proteggere i membri della sua famiglia, vedi quando fa fuggire Tyrion)
      Cersei Lannister si muove per per i figli. Morti quelli per il potere. Ma anche in questo caso non anela al trono di spade come sogno della sua vita, è un mezzo per raggiungere una soddisfazione personale come donna emancipata dal giogo del lord suo padre, vero fautore di tutto cio che ha.
      Deanerys si muove per vendetta e rivincita non per il potere.
      Nessuno vuole il trono di spade, nessuno vuole potere. Tutti inseguono una soddisfazione dei propri bisogni che non è mai il mero potere, ma è sempre qualcos’altro.
      Quando dico che della trama non ci hai capito una mazza, non ho frainteso. Penso sul serio che hai i prosciutti sugli occhi e vuoi minare una bella serie solo perche tutti ne parlano bene. Se tu fossi regista la chiamerei invidia, ma sei uno spettatore, perciò lo chiamo semplice anticonformismo.
      C’è solo un personaggio che insegue solo e soltanto il potere. Chi è? 🙂
      Se anche dopo questo pensi che la trama sia banale… Non so che dirti.

      <>
      Avevi ragione, non c’entra niente.

  6. Carlo De Santis / 18 Settembre 2016

    Scusami ho sbagliato una cosa. Ci sono 5 . Erano citazioni del tuo discorso. Te le scrivo nell’ordine in cui dovresti leggerle.

    1. Critichi il mio modo di criticare e poi critichi tu
    2. Per quanto riguarda la fotografia mi trovo d’accordo con te, ma aggiungo che sarebbe davvero da ridere se, con tutto l’hype e tutti i soldi, avesse, in questo campo, dei difetti
    3. …
    4. Il potere è tutto. Cersei fa tutto per il trono. Il trono è potere
    5. Chiudo con una frase di un telefilm storico che sicuramente hai visto e che avrai amato come io l’ho amato e che forse non c’entra niente con tutto il discorso

  7. Buckethead / 19 Settembre 2016

    @carlo de santis Preferisco tagliare definitivamente il discorso con questo mio ultimo commento. “non vedo la voglia di cambiare punto di vista” ma che siamo a scuola ? Devo imparare una lezione di vita basilare su come amare il trono di spade ? A me il trono di spade fa pena, giriamo le carte. Se io inizio una cosa, di solito mi logora il fatto di non finirla, che mi piaccia o no, e questa serie, per me orribile, non è da meno. Che il tuo superiore intelletto ne sia d’accordo o no, poco importa per me. Ho cercato in svariati modi di equiparare le nostre conversazioni, ma tu continui ad innalzarti, come se fossi un maestro. Tutto quello che si fa in siti come questo è esprimere un opinione, tu non devi far cambiare idea a nessuno. Se l’opinione è buona o brutta devi accettarla, non cambiarla. Mi sono veramente scocciato a ripetere sempre le solite cose. Per quanto riguarda la fotografia, se ti vai a leggere i commenti, ho scritto e cito dai miei commenti “Gli unici punti a favore sono gli effetti speciali, fatti molto bene, e la fotografia ” visto che devi fare per forza il maestro ti invito a rileggere i commenti. Forse avrò capito male, ma poco importa. Per quanto riguarda il trono e il potere, semplicemente io non mi trovo d’accordo. Non devi farmi la morale da superiore, inizia pure a darmi fastidio. Caro mio, leggi male i commenti perchè ti senti in grado di capirli leggendoli una volta sola. Sbagli. Ognuno può avere la sua idea oppure deve per forza farsi influenzare ? Il fatto dell’anticonformismo di cui parli, e dei prosciutti negli occhi. Piacerà a te il trono di spade ? La ritieni bellissima, cavoli tuoi. Non so analizzarla, cavoli miei, ho solo espresso il mio parere. Hai rigirato il volere dei personaggi a tuo favore, non sapendo che molte delle cose che hai citato richiamano indirettamente al potere. Sicuramente Robb Stark se avesse vinto la guerra avrebbe detto “Ok qui ho finito torniamocene a casa e facciamo scannare qualcun’altro per il trono di spade, anzichè prendermelo io”. Daenerys è 5 stagioni che dice che vuole ucciderli e prendersi il trono di spade e comandare, ma lei si muove per “rivincita e vendetta”. Cersei è assolutamente l’unico personaggio che non si muove per il potere. Assolutamente no. Per i figli, e infatti ne ammazza uno indirettamente. Secondo me sei tu con i prosciutti negli occhi. Ma poi non capisci o non vuoi capire che ognuno ha una visione personale di quello che vede, ma tu vuoi cambiare la mia per forza. ti da fastidio che gli ho dato 5 a sta mondezza ? E’ questo il problema ? E’ chiaro che non tutti i personaggi possono seguire un solo pensiero, perchè sennò sarebbe da cestinare e stop la serie, ma per me non puoi dire che il nodo principale non sia il potere. Ma non li senti ogni puntata che dicono che vogliono quel cacchio di trono di spade ? Il trono di spade che cos’è ? Per il fatto dell’anticonformismo, l’hai sparata a salve, siccome ti ho toccato il trono di spade sono anticonformista. A me piacciono molte cose che ad altre persone piacciono, come gomorra. Nella mia città tutti parlano di gomorra, tutti dicono che sia bellissima. Sono d’accordo. La quasi totalità degli amici miei dicono che Mad Men è magnifico,e sono d’accordo. La maggior parte delle persone con cui parlo dicono che Dexter è una cosa nuova e abbastanza godibile, sono d’accordo. La maggior parte dei bimbilatte che conosco o con cui parlo dicono che Death Note è bello, sono d’accordo anche se in parte. La maggior parte della gente con cui parlo di naruto dice che la serie si è distrutta verso la fine, sono d’accordo. Il tuo è generalizzare senza rispettare un’idea, anche se io le tue idee le rispetto. Dirai che non sei un fan accanito, e io non ci credo, perchè senno non avresti voluto farmi cambiare idea cosi ardentemente. Questo fatto dell’anticonformismo mi urta oltre ogni dire, e mi fa sembrare la tua persona decisamente ottusa quando dice certe cose, visto che hai dimostrato la maggior parte del tempo di parlare in modo razionale. Per quanto riguarda la frase finale fai come ti pare, a me sembrava intrinsecamente in argomento. Cavoli miei se la metto.

  8. Carlo De Santis / 19 Settembre 2016

    @buckethead
    Quando due persone intelligenti s’incontrano e hanno idee diverse, l’intelligenza impone che se una si trova nel torto e l’altra riesce a dimostrarglielo in modo oggettivo, la persona in questione dovrebbe/potrebbe cambiare idea. Ritieni che troppi soldi per la fotografia siano sprecati? Benissimo, lo penso anche io. Ritieni che gli attori sottopagati siano garanzia di attori mediocri? Benissimo, mi trovi in disaccordo ma va bene cmq. E va bene perché parliamo di elementi in cui si può avere un parere soggettivo.

    Quando però mi dici che la trama è banale perché il potere è al centro del film, li non solo ti rispondo che non sono d’accordo, ma ti dico pure che ti sbagli. E ho cercato di dimostrarti il perché. Perché è oggettivo che non è così. Se tu fossi stata una persona intelligente avrei interpretato questa tua aggressività come un volermi a tua volta dimostrare che mi sbaglio, non avrei chiesto di meglio. Invece si è capito che basta sbatterti in faccia i tuoi errori di analisi che ti senti smontato, superato (io sarei il superiore come tu mi defiinisci) e alla faccia del dialogo costruttivo. Non dico che sei anticonformista perché tocchi una serie che guardano tutti, lo dico perché come tutti loro cerchi di girare girare girare e girare con le parole, ti segni qualche dicitura ad effetto, qualche paragone li, un pizzico di inglesismi da serata oscar e pensi di convincere chi ti commenta. Fin dall’inizio ti ho inquadrato come anticonformista… I pezzi del puzzle c’erano tutti. Ora che te la sei presa così miseramente hai chiuso il cerchio.

    Ti lascio con un articolo fresco di oggi.

    http://www.repubblica.it/spettacoli/tv-radio/2016/09/19/news/emmy_2016_vince_il_trono_di_spade_ed_entra_nella_storia-148059081/?rssimage

    La serie più premiata, 38 premi vinti in 6 stagioni, batte ogni record. GoT.

    E l’attore di Jon Snow (che fa cagare a recitare) non ha vinto un premio nonostante la nomination. E come mai? E’ veramente strano considerando che qualcuno di mia conoscenza ha detto che ormai la settima arte è morta, e decisioni in merito a cosa deve essere visto e reso famoso le decidono le persone intelliggggggenti, le bimba minkia e il popolino ignorante che come te guarda mille serie tv ma che (a quanto dici) non ha il tuo dono naturale di esimersi da tale omologazione mentale alla massa.

    Con quest’ultimo commento ti sei marchiato da solo. Hai voluto sputare su una cosa che piace al mondo, ci sta. Ma mi disp, la grandezza di una serie non è cosa poi tanto opinabile… Alcuni tratti sono oggettivi. E affossarli indistintamente è roba da inetti. E’ precisamente qui che ti sei marchiato anticonformista.

    38 premi in 6 stagioni. Prova a dire che non è una bella serie…

  9. Buckethead / 19 Settembre 2016

    Come tutti i commenti che hai scritto, anche questo non è esente da errori. Non riesco, non ci riesco proprio a farti capire che la maggior parte del tempo hai frainteso parti di testo. Come faccio a fartelo capire ? Vuoi fatto il disegnino ? Questa è la dimostrazione che TU NON LEGGI I COMMENTI. C’è poco da fare. Mi spieghi chi ha detto che i soldi per la fotografia sono sprecati ? Io ho detto che se la fotografia è bella e riuscita, ci sono anche soldi dietro, poichè, se conosci le leggi di mercato, maggiori sono i soldi investiti, maggior soddisfacenti saranno i servizi offerti. Ora hai capito o devo esemplificare ancora di più ? Mi spieghi chi è che ha detto che gli attori sono sottopagati ? Tu non capisci i commenti. Questo discorso nasce dal furore che scaturisce dal tuo cervello quando vedi un commento negativo su got. Perchè per voi fan, se vi viene toccato got è peggio di un insulto alla madre. Io non ho mai detto che gli attori sono sottopagati finanziariamente, di soldi, di quella cosa cartacea di tanti colori che serve per scambiare beni e servizi. Sei tu che non capisci. Io, quando dicevo che si guadagnavano la sufficienza, mi riferivo a una classifica mia personale sulla qualità recitativa. Anche per questo ti serve lo schema o ci arrivi da solo, senza soluzioni ? Sei troppo sicuro di te mi pare. Scendi dal piedistallo, perchè COME ME NON SEI NESSUNO. Non ci giro intorno, se la persona intelligente sei tu, ti andresti a rileggere i commenti. Ti ho già spiegato perchè a me non piace. Al contrario di quello che fai tu, sentendoti superiore, il genio del cinema contemporaneo, lo sgarbi del cinema, il gordon ramsay della tv, non cerco di convincere un fan accanito come te, perchè è inutile. Inoltre non voglio che alzi i toni, poichè non sono ne tuo padre, ne tua madre ne tuo fratello, quindi calmati, perchè fino ad ora io verso di te ho mostrato rispetto, cerca di farlo anche tu. Guarda tu se una discussione su una serie di m****a deve andare cosi. Tu inquadri ? MA che sei Elle che tutto sa e tutto vede ? Del tuo squallido articolo me ne faccio poco. Ogni cosa a questo modo è soggetta a pareri personali. Io ho espresso il mio. La penultima parte del tuo discorso non merita neanche una considerazione, è davvero insulsa e oscena, oscenamente stupida. La grandezza di una serie non è opinabile, se l’ha detto il dio sceso in terra allora sarà cosi. Una cosa che proprio non vuoi capire, e che mi sono stancato a dire, perchè sembri incapace di capire, è che io ho espresso un opinione, e tu non l’accetti, perchè ti ho toccato il trono di spade, l’opera cult del duemila e di tutti gli anni a venire. Non ci perdo tempo con te, perchè è solo tempo sprecato. Addio

    • Carlo De Santis / 19 Settembre 2016

      Allora senti, facciamo così. Visto che con i papiri sembriamo bravi tutti e due a fraintendere le parole dell’altro facciamo così.

      38 premi in 6 stagione è un record che mai nessuna serie ha raggiunto nella storia credo. Sulla base di questo dato, posso sapere se pensi ancora che sia una serie da 5 o se pensi che forse un pochino l’hai sottovalutata?

      Ho capito che il tuo pensiero è che sia una serie di m***a, e lo rispetto. Davvero. Non ti voglio ne convincere ne tediare ulteriormente con parole che dici che fraintendo costantemente. Ci tengo solo a sapere se quando leggi che questa serie ha raggiunto questo prestigioso traguardo, serie che tu dici essere brutta, noiosa, banale e sopravvalutata, ecco, vorrei sapere se a questo punto:
      a. pensi di aver sbagliato qualcosa?
      b. non ti tange minimamente, il tuo pensiero rimane quello. Cioè che tali premi li ha vinti perché la gente è ignorante e come sente dire “guardate quella serie” la guarda.

      Per il resto non mi è mai interessato ne litigare ne nulla. Queste cosucce lasciamole ad altri.

  10. Buckethead / 19 Settembre 2016

    A me dei premi non mi interessa niente. I premi non provano necessariamente ed inequivocabilmente che una serie sia perfetta. Cito “Nel corso delle sei stagioni, dal 1999 al 2007, la serie ha ricevuto tutti i premi televisivi USA: oltre a 5 Golden Globe Award, ha vinto 82 premi principali (gli ultimi 3 sono stati gli Emmy Award del 2007 come Miglior serie drammatica, Miglior regia e Miglior sceneggiatura di episodio) e ha ricevuto 211 nomination, rendendola al momento la serie più premiata di sempre.” Fonte wikipedia-Soprano. La serie più premiata, dei record è i soprano. L’informazione farebbe bene. Non scelgo ne la A ne la B, perchè questo è solo un tuo giochetto, che proponi per mettermi in una categoria, stupido o intelligente. Ti rispondo che continua a non piacermi. Le persone come te, dopo aver visto queste cose come i premi si rinvigoriscono ancora di più e rafforzano l’idea che got è superba. Però se uno dice che non gli piace si sbaglia secondo voi, è idiota secondo voi. Ah per la cronaca, la frase che ho scritto in un commento, quella che tu hai snobbato, è di una delle serie più belle mai fatte, scritte e recitate della STORIA. Critica e premi lo dicono, cosi sei contento ok? Visto che se non ci sono premi non può che essere brutta. Se ci sono premi è una conferma e riconferma che è per forza bella. Il punto di vista personale secondo te non influenza il giudizio, non avrà influenzato i giudici ? No mai, perchè si parla di got. Allora no, per forza no. La serie di cui ho fatto la citazione è Mad Men. Quello è un cammino, un percorso che conduce ad una riflessione. Il trono di spade ha un percorso ? Fa riflettere ? Io personalmente non credo.

  11. Federico66 / 19 Settembre 2016

    @buckethead, @carlo_desantis, @Stefania, @andreanpadmin
    La mia lunga esperienza di community, ma prima ancora di newsgroup, mi consiglierebbe di non intromettermi in questa discussione, ma per lo stesso motivo sento di dover tentare di farla chiudere in qualche modo, se poi gli amministratori ritenessero che sono in errore, allora fate finta che io non abbia detto nulla e continuate pure, evidentemente non ho capito lo spirito della community.
    Per rendere chiaro il mio pensiero, direi che avete raggiunto uno stallo alla messicana, e questa discussione non è più utile a nessuno, ne a voi ne tanto meno alla community, quindi se proprio volete continuare è il caso che vi spostiate da qualche altra parte, forse in privato è meglio, magari davanti una birra.
    Nulla di personale e aggiungo anche una faccina 🙂

    • Carlo De Santis / 20 Settembre 2016

      @Federico66 hai perfettamente ragione. Speravo in un finale diverso. Non ho iniziato a investire il mio tempo in questa discussione con l’obiettivo di farla arrivare a uno stallo. Credo che non ci sia cosa più brutta. Ognuno rimane delle sue idee su ciò che è soggettivo giudicare, e questo va bene, ma su ciò che è oggettivo… A quanto pare se dici che una serie fa schifo e vince premi da record è da inetti cambiare idea, perché significa che il tuo pensiero cambia in relazione alla notizia. Mi sembra il pensiero di un vecchio che pur di non ammettere un errore, dall’alto del suo orgoglio, preferisce negare l’evidenza e continuare a sostenere la sua tesi. Esiste qualcosa che potrebbe far riflettere quest’uomo sul suo giudizio? Mah… forse il regista di mad man, visto che sembra stargli tanto a cuore. E anche in quel caso immagino che la risposta sarebbe “non ti rispondo, io non sto al tuo gioco”… ovviamente. Che dire… Aspetteremo con ansia un’altra citazione pertinente.

      Fede, grazie per l’intervento e scusami se ho reso la cosa stucchevole.

      • Buckethead / 20 Settembre 2016

        @carlo de santis Per me va bene finirla qui. Pensala come vuoi, ma questa conversazione per me è stata utile ed interessante. Ho ripetuto le cose allo stremo, come hai fatto tu. Il fatto è che nessuno deve cambiare idea per forza. Ognuno ragiona e trae le sue conclusioni. Io le tue conclusioni le accetto, tu le mie no, e questa è la cosa che più mi scoraggia. Ti ho risposto sul fatto dei premi, e cambi discorso. Io dico che la serie non mi piace non per farti un torto, perchè manco ti conosco. Non mi piace, e stop. L’evidenza di cui parli, dal punto di vista della serie è anche quella soggettiva, secondo me. Quella dei premi di meno, ma continuo a sostenere che i premi sono relativi, secondo la mia opinione. Ti ricordo di nuovo che la serie dei record è I Soprano. Giusto per puntualizzare. Ti senti in diritto di predicare cinema. Fai come vuoi, ti vuoi vedere il trono di spade ? Libero di farlo. Ti consiglierei invece, visto che tu hai consigliato e dettato cinema e televisione, di vedertelo Mad Men, e ti renderai conto che il tempo utilizzato per il trono di spade poteva essere speso molto, decisamente meglio. Oppure guardati Narcos, l’ho finito da poco ed è molto bello. A me piace e te lo consiglio. Io ho imparato e cercato di assimilare qualcosa da questa conversazione, spero tu possa fare lo stesso.
        @Federico66 Grazie della moderazione. 😀

  12. Lucrezia Cattanei / 10 Ottobre 2016

    Penso abbiate già parlato molto, vorrei dare solo la mia brevissima opinione sul trono di spade. L’ho guardato in quanto consigliato da un amico, mi sono appassionata, non finito di guardare la serie che ho cominciato a leggere i libri, li ho letti tutti. Non son mai stata un’appassionata di fantasy, ho letto tutto il signore degli anelli e, sincera, non mi è piaciuto, troppo lento, troppo fantasy, troppo tutto. La forza trainante del trono di spade è la trama molto intricata, nella quale son coinvolti una cinquantina di personaggi (nel telefilm un po’ meno), per apprezzarla appieno leggere i libri è d’obbligo e lo si fa solo se ci si appassiona, sicuramente è una questione di gusti. Ho rivisto la serie in italiano per farla vedere al mio fidanzato (col doppiaggio perde almeno un venti % di qualità), più volte si è perso con i molti personaggi e non la capiva appieno, cercavo quindi di spiegargli gli intrighi o i dettagli che si era perso. Penso che George R.R. Martin sia un genio, uno storico, un uomo di cultura pieno di esperienza ed il suo “Cronache del ghiaccio e del fuoco” è il suo capolavoro. Non lo paragono ad altri libri più importanti, come il gattopardo, 1984, se questo è un uomo o quel che vi pare, ma in un discorso di narrativa per intrattenere, per il puro piacere di leggere secondo me è una figata. Mi sembra una recensione limitata la tua ecco tutto, come fai a dire che non ci sono collegamenti logici? Se tu pensi che Hodor si chiama Hodor da “Hold The Door” come si è scoperto nella sesta stagione, ed il personaggio compare nel primo libro del 1996 e oggi siamo nel 2016!! Vent’anni dopo! Lo scrittore ha tutta la trama in testa, dall’inizio alla fine, va bene che si tratta solo di arrivare al potere, ma non è una caratteristica di molti umani? Aspirare al potere? Perché non creare una storia su questo? Si sono uccise milioni di persone in guerre fatte dagli uomini per il potere, da Napoleone a Hitler, cioè mi pare un argomento interessante, ovviamente il trono è simbolico, è l’oggetto che rappresenta il potere, chi se ne frega della struttura in sè. Parlo dei libri ma anche della serie, la trovo una bellissima resa dell’idea dell’autore, purtroppo han dovuto tagliare alcune cose, ma sono migliaia di pagine di storia, metterle tutte nel telefilm era abbastanza complicato. Comunque tutto questo era solo per dirti che una serie non ha successo perché tutti dicono che è bella e la gente si adatta, ho sempre pensato di ragionare con la mia testa e ti dico Dexter alla terza stagione mi ha stufata, il signore degli anelli visti tutti i film, carini ma non ho mai avuto voglia di rivederli. Ognuno ha i suoi gusti, in un mondo pieno di Nerd A Game of Thrones è ciò che incontra di più i gusti di milioni di persone, dimostra anche che grazie a dio è rimasta un po’ di gente col cervello perché capire a fondo una trama del genere non è cosa da poco, in un mondo (e soprattutto in Italia) dove l’analfabetismo funzionale è un dato di fatto… rendiamoci conto che c’è gente che non riesce a leggere e comprendere un articolo di giornale. Vorrei anche dirti la mia opinione su Gomorra, io non riesco a guardarlo, alla seconda puntata sono scoppiata a piangere, sarà una serie bellissima, ma ci sto male a vedere che nel nostro paese ci sono certe realtà, ci sto male a vedere persone così cattive senza la minima umanità, mi va bene leggere libri di denuncia, infatti gomorra me lo son letto, ma stare a guardare certe scene sinceramente non ci vedo nulla di interessante o educativo.

    • paolodelventosoest / 10 Ottobre 2016

      Condivido tutto. La saga incompleta però, accidenti, fa male eh. Sto disgraziato si dedica anima e core (e panza) alla serie TV e ha lasciato i fogli bianchi sulla scrivania!

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