Recensione su Babylon Berlin

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Intrighi e complotti nella Berlino degli anni ’20 / 29 Agosto 2018 in Babylon Berlin

Period drama tra i più costosi realizzati. Basato sui romanzi di Volker Kutscher, la serie ritrae con particolare efficacia e con dovizia di particolari ( davvero notevole il comparto scenico ) una Berlino di fine anni venti, nel bailamme cosmopolita dell’epoca, ove appunto la capitale della Germania era il centro di ogni attività sociale, culturale e politica, nell’era della Grande Depressione.
Una Berlino più che mai protagonista, che si insinua nella trama non solo come semplice contesto, ma come viva e palpitante realtà, ricamata da sfumature e gradazioni fra le quali perdersi.
Una Berlino reduce dal Trattato di Versailles, che si apprestava a far emergere, più avanti, gli orrori del nazionalsocialismo.
Nulla è lasciato al caso, e quindi si assiste ad un crime avvincente, immerso nel suo registro storico, ma anche ricco di espedienti ( non a caso ha la foggia di un romanzo ), in grado di catturare lo sguardo e l’attenzione dello spettatore.
Caldamente consigliato.

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