Giulietta Masina: Biografia completa, filmografia completa, scheda Attrice

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Giulietta Masina sorridente all'aeroporto di Schiphol Olanda con fazzoletto bianco in testa e aereo alle spalle

Breve biografia di Giulietta Masina: l’esordio artistico e l’incontro con Fellini

Giulia Anna Masina, meglio nota come Giulietta Masina, è stata un’attrice italiana.
Fin da bambina, incoraggiata da una zia, la Masina, figlia di un insegnante di musica e di una maestra, sviluppa una forte passione per la recitazione. Intorno ai 20 anni, nell’ambito del Teatro Universitario, prende parte ai primi spettacoli di prosa, danza e canto. Nel 1941, entra nella Compagnia del Teatro Comico Musicale, per esibirsi come ballerina, cantante e attrice brillante, e inizia a lavorare in radio. In seguito, la Masina avrebbe continuato a coltivare la passione per la radio e, tra il 1966 e il 1969, avrebbe condotto una rubrica intitolata “Lettere a Giulietta Masina”.
Nel 1942, la Masina conosce Federico Fellini, all’epoca autore di programmi musicali e riviste radiofoniche. Già nel 1943, i due sono fidanzati e si sposano, il 30 ottobre dello stesso anno. Pochi anni dopo, nel 1945, consegue una laurea in Lettere e Filosofia, a Roma.

I migliori film di Giulietta Masina: la filmografia felliniana

Dopo una piccola comparsata nel film “Paisà” (1946) di Roberto Rossellini, Giulietta Masina debutta ufficialmente nel cinema, nel lungometraggio drammatico “Senza pietà” (1948) di Alberto Lattuada. La sua interpretazione le vale il Nastro d’Argento come miglior attrice non protagonista.
Da questo momento, recitando in film di diverso genere, la Masina si afferma come una delle attrici italiane più significative del Secondo Dopoguerra. È la principale musa del marito e compare in numerosi film di Fellini: “Luci del varietà” (1950), co-diretto da Fellini con Lattuada, altro Nastro d’Argento come attrice non protagonista; “Lo sceicco bianco” (1952), dove interpreta per la prima volta il personaggio della prostituta Cabiria, poi protagonista de “Le notti di Cabiria” (1958), per cui vince il premio come miglior attrice al Festival di Cannes e un Nastro d’Argento come attrice protagonista; è la struggente Gelsomina ne “La strada” (1954); Iris ne “Il bidone” (1955); Giulietta in “Giulietta degli spiriti” (1965), primo film a colori di Fellini, grazie a cui vince un David di Donatello come miglior attrice; Amelia, in arte Ginger, in “Ginger e Fred” (1986), con Marcello Mastroianni, ultimo Nastro d’Argento come miglior attrice.

Giulietta Masina al cinema e in tv

Negli anni Cinquanta e Sessanta, la Masina lavora molto, partecipando a film eterogenei: “Europa ’51” (1952), ancora di Rossellini; “Ai margini della metropoli” (1953) di Carlo Lizzani; “Via Padova 46” (1953) e “Buonanotte… avvocato!” (1955) di Giorgio Bianchi, entrambi con Alberto Sordi; “Fortunella” (1958) di Eduardo De Filippo, ancora con Sordi; “Nella città l’inferno” (1959) di Renato Castellani, con Anna Magnani; “La donna dell’altro” (1959) di Victor Vicas; “Scusi, lei è favorevole o contrario?” (1966) di e con Sordi; “La pazza di Chaillot” (1969) di Bryan Forbes, con Katharine Hepburn.
Negli anni Settanta, Giulietta Masina riduce sensibilmente la sua attività artistica, partecipando solo a un paio di sceneggiati Rai: “Eleonora” (1973) e “Camilla” (1976). Nel decennio successivo, compare in un paio di film, tra cui “La signora della neve” (1985) di Juraj Jakubisko, e la fiction Rai “Sogni e bisogni” (1985), in cui interpreta il Destino.
L’ultimo film di Giulietta Masina è “Aujourd’hui peut-être…” (1991) di Jean-Louis Bertuccelli.
Nel 1982, Giulietta Masina riceve una Medaglia d’Oro del Ministro del Turismo e dello Spettacolo e, nel 1986, le viene consegnato un David di Donatello speciale.

La morte di Giulietta Masina

Giulietta Masina e Federico Fellini restano sposati per tutta la vita. Fellini muore il 31 ottobre 1993, pochi mesi dopo aver ricevuto un Oscar alla carriera. Resta celebre il suo discorso di ringraziamento, durante la cerimonia di premiazione, in cui chiede alla Masina di smettere di piangere.
Giulietta muore cinque mesi dopo Federico, nel marzo 1994, a causa di un tumore ai polmoni.

[Photo Credit: Eric Koch / Anefo, Nationaal Archief, Dutch National Archives, Spaarnestad Photo via Wikimedia Commons. Licenza: CC BY-SA 3.0 NL DEED].

Luogo di nascita: San Giorgio di Piano, Italy
Data di nascita: 22/02/1921
Data di morte: 23/03/1994

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