André Cayatte: scheda regista con i suoi film e la biografia completa

André Cayatte (1909 a Carcassonne, Aude, Francia) era un avvocato diventato romanziere e giornalista, poi sceneggiatore nel 1938, dopo di che divenne regista nel 1942. Fu conosciuto in Francia dagli anni '40 agli anni '70 per film senza compromessi esaminando le complesse dimensioni etiche e politiche del crimine e della giustizia nel sistema giudiziario francese. Ha visto il film come uno stimolo per la riforma, sostenendo le preoccupazioni sociali, e in questo modo è stato un precursore fondamentale per Costa-Gavras. Cayatte ha scritto o co-scritto le sceneggiature di tutti i suoi film (i suoi collaboratori spesso includono Charles Spaak). Era in gran parte considerato il "Sidney Lumet della Francia". Aspetti salienti della sua carriera: "The Lovers of Verona" (1949), con il dialogo del poeta Jacques Prévert, è considerato da molti l'importante successo di Cayatte, un primo successo internazionale, una storia vagamente basata sul "Romeo and Juliet" di William Shakespeare. Il suo film "Justice is Done" (1950) ha vinto il Leone d'oro al Festival del cinema di Venezia ed è stato uno dei primi film ad affrontare l'accettabilità morale dell'eutanasia. "We Are All Murderers" è stata una delle prime forti accuse contro la pena di morte; si è concentrato su una visione desolata dei prigionieri che stavano aspettando di essere giustiziati e hanno ricevuto un premio speciale al Festival del cinema di Cannes del 1952. "Piège Pour Cendrillon" (1965) (rifatto nel Regno Unito come "La trappola di Cenerentola") era un thriller teso basato su un romanzo di Sebastien Japrisot. Nel 1967 "Les Risques Du Métier", interpretato dal famoso cantante belga Jacques Brel, affrontò la tragedia di un maestro di scuola, accusato di aver abusato dei suoi allievi. "Mourir D'Aimer" (1971) era basato sulla vita reale dell'affare Gabrielle Russier e in modo fortemente emotivo rappresentava l'amore proibito di un insegnante per uno dei suoi studenti. Il film presenterà l'attrice Annie Girardot, che sarebbe diventata una star francese e la sua attrice preferita. "Il N'y A Pas De Fumée Sans Feu" e "La Raison D'Etat" erano entrambi thriller politici. "A Chacun Son Enfer" è stato in particolare un thriller criminale molto inquietante e provocatorio, incentrato sull'insopportabile sofferenza della madre (Annie Girardot) di una figlia rapita ed è considerato il lavoro più terrificante di Cayatte. "The Mirror Has Two Faces" (1958) è stato uno dei precursori dei film che affrontano le conseguenze della chirurgia plastica, vale a dire le ripercussioni emotive e psicologiche sul rapporto tra marito e moglie. Il film, interpretato da Michelle Morgan, è stato successivamente rifatto da Barbara Streisand come "The Mirror Has Two Faces" (1996). Cayatte ha pubblicato sei romanzi prima di entrare nell'industria cinematografica. L'opus del suo lavoro francese, in particolare i suoi film socialmente consapevoli, può essere riassunto come un sincero appello morale per una forma più umana di giustizia di fronte a rigidi e difficili sistemi di leggi e regolamenti. Ha lavorato esclusivamente per la TV negli anni ottanta; è morto nel 1989 a Parigi, in Francia, all'età di 80 anni.

Luogo di nascita: Carcassonne, Aude, France
Data di nascita: 03/02/1909
Data di morte: 06/02/1989