Tutti i film di Indiana Jones, l’archeologo amante dell’avventura
I film di Indiana Jones interpretati da Harrison Ford e diretti da Steven Spielberg hanno creato un mito del cinema.
Il celebre archeologo Henry Walton Jones Jr. meglio noto come Indiana Jones, armato di frusta e sempre pronto all’avventura, ha contribuito a rivoluzionare gli stereotipi (e a crearne di nuovi!) legati a una materia polverosa (in molti sensi) come l’archeologia.
Azione, avventura, ottimi effetti speciali e un pizzico di commedia che strappa il sorriso al pubblico sono gli ingredienti alla base di una longeva serie cinematografica di grande impatto come la saga di Indiana Jones.
Indiana Jones e i suoi creatori: non solo Steven Spielberg

Questa foto del 2014 (probabilmente falsa), mostra Ford che indossa una spiritosa t-shirt che ricorda i suoi ruoli più iconici
Prima di scoprire i titoli di tutti i film di Indiana Jones, bisogna fare un doveroso passo indietro.
Anche se il regista di Indiana Jones è Steven Spielberg, non bisogna dimenticare che il merito della nascita della saga va a George Lucas.
Siamo nei primi anni Settanta e Lucas è un giovane regista a caccia di idee utili per i suoi film. In quello stesso periodo, si fanno strada in lui un paio di spunti che, nel giro di qualche anno, si trasformano in due icone del cinema mondiale. Si tratta di due saghe cinematografiche con Harrison Ford come comune denominatore. Nell’arco di una decina di anni, infatti Ford è contemporaneamente Indiana Jones nei film di Spielberg e Han Solo nella saga di Star Wars.
Lucas ha individuato il successo di queste due saghe in un paio di fattori.
Con l’eccezione rappresentata dai film di James Bond, all’epoca dell’uscita di GUERRE STELLARI – UNA NUOVA SPERANZA (Star Wars: Episode IV – A New Hope, 1977), si avvertiva l’assenza di pietre miliari nel genere avventura e film come quelli di Indiana Jones l’hanno colmata completamente.
In secondo luogo, le avventure di Indy sono contraddistinte da freschezza e azione surreale, una combinazione bizzarra e leggera allo stesso tempo.
Indiana Jones, un protagonista impeccabile
Dopo aver lavorato insieme a LO SQUALO (Jaws, 1975), Lucas sceglie di affidare il progetto di Indiana Jones a Spielberg, curandone la sceneggiatura insieme a Lawrence Kasdan e riservandosi il ruolo di co-produttore.
Lucas vuole portare al cinema una saga incentrata su un personaggio che, più o meno sei volte nel corso di un film e in maniera molto credibile, deve far fronte a un elettrizzante cliffhanger, un colpo di scena. Lucas immagina uno spaghetti western ambientato negli anni Trenta con un protagonista impeccabile come Clint Eastwood o Toshiro Mifune capace di maneggiare bene sia la frusta che la pistola.
All’inizio, quello che, lavorando a ruota libera con Spielberg e Kasdan, Lucas definisce come un super guerriero samurai si chiama Indiana Smith. Ma volete mettere con Indiana Jones?
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Una saga entrata tra i migliori film d’avventura
La saga di Indiana Jones è composta da una serie di film che, nel corso del tempo, hanno avuto un enorme successo di pubblico, al cinema, in tv e nel circuito home video.
Questi film di Spielberg sono un perfetto esempio delle teorie esposte da Umberto Eco nel saggio Apocalittici e integrati (1964). Mescolano fumetti, il cinema di genere della grande Hollywood, da IL TESORO DELLA SIERRA MADRE (1948) di John Huston agli horror della Universal, passando per i film della Republic Pictures, i romanzi d’appendice ottocenteschi, la voglia di avventura di un preadolescente e la cultura di un accademico navigato.
Fin dalle scene iniziali del primo film di Indiana Jones, I PREDATORI DELL’ARCA PERDUTA (Raiders of the Lost Ark, 1981), in cui Indy sfugge a un incredibile trabocchetto all’interno di un antico tempio mentre è alle prese con il furto di una statuetta, l’universo di Indiana Jones è ben definito. Divertimento, adrenalina, esotismo e un eroe fuori dagli schemi sono pronti a dominare gli schermi di tutto il mondo.
La creazione di un’icona del cinema
Come una nuova versione di Clark Kent, il Dottor Jones mostra lati del suo carattere e della sua personalità attraverso accessori e look diversi. Nel personaggio di Indiana, niente è lasciato al caso e i suoi outfit sono il frutto di attente ricerche. Da un lato, c’è il docente che inforca gli occhiali per approfondire testi rari e parlare di antichità. Dall’altra, c’è il carismatico e avventuroso archeologo che indossa giacca in pelle e borsello in cuoio, senza dimenticare l’amato cappello, una Fedora marrone chiaro che, grazie alla popolarità dei film con Harrison Ford, ha dato vita a una forte richiesta dell’oggetto sul mercato. Tutti vogliono il cappello di Indiana Jones! Ma anche la sua frusta, venduta all’asta qualche anno fa per la ragguardevole cifra di 20000 dollari.
I personaggi di Indiana Jones
Il mondo di Indiana Jones conta sulla presenza di diversi personaggi principali: tutti concorrono a creare il contesto perfetto per le avventure di Indy.
Al fianco di Harrison Ford/Jones, ci sono varie partner femminili, amici e altrettanti pericolosi antagonisti. Alcuni di essi ricorrono nei vari film della saga, come il fidato Brody, interpretato da Denholm Elliott.
Ne I PREDATORI DELL’ARCA PERDUTA, Karen Allen è l’intrepida Marion Ravenwood, la figlia di un vecchio amico e collega del Dottor Jones che spinge l’archeologo ad affrontare la sua prima avventura, incentrata sulle Tavole della Legge di biblica memoria. Oltre agli ostacoli della natura e ai trabocchetti sparsi lungo il percorso per raggiungere l’ambito tesoro, Jones i suoi amici dovranno guardarsi le spalle anche dalla Gestapo capitanata da Arnold Ernst Toth (Ronald Lacey).
In INDIANA JONES E IL TEMPIO MALEDETTO (Indiana Jones and the Temple of Doom, 1984), il ruolo di giovane donzella da salvare viene affidato a Kate Capshaw, che indossa i panni della starlette Wilhelmina Scott.
A differenza del primo capitolo della saga, il nuovo film di Indiana Jones affianca al protagonista anche un piccolo aiutante, una vera spalla comica. Nel corso del film, l’archelogo si imbatte in Shorty (Jonathan Ke Quan), che aiuta il protagonista a fuggire da un night club di Shanghai e a entrare nel mitico palazzo di Pankot, in India, per recuperare una pietra sacra.
- Brody
- Indiana Jones e Marion
- Shorty, Wilhelmina e Indy
Il giovane Indiana Jones e il rapporto padre-figlio
Nel terzo film della saga, INDIANA JONES E L’ULTIMA CROCIATA (Indiana Jones and the Last Crusade, 1989) compare per la prima volta il padre di Indy, il professor Henry Jones Senior interpretato da Sean Connery. Spielberg non mette in scena solo un’avvincente trama avventurosa incentrata sulla ricerca del Sacro Graal, ma approfondisce anche la personalità dell’archeologo e si concentra sul conflitto padre/figlio.
In questo film, c’è una rivoluzione anche per quanto riguarda la partner femminile dell’eroe. Nei panni della dottoressa Elsa Schneider (Alison Doody) è un’archeologa che, inizialmente, è una pericolosa nemica di Indy, ma che non tarda a lasciarsi affascinare da… più di un Dottor Jones.
E, nel concitato incipit del film, si apre un altro squarcio sulla vita dell’archeologo. Nelle scene iniziali, infatti, viene mostrato in azione anche un giovane Indiana Jones, interpretato dal compianto River Phoenix.

George Lucas e George Hall in una immagine promozionale della serie tv ‘Le avventure del giovane Indiana Jones’ (1992-1993)
Questo flashback ha dato vita a una serie tv, LE AVVENTURE DEL GIOVANE INDIANA JONES (The Young Indiana Jones Chronicles, 1992-1993), grazie alla quale il pubblico vede il futuro Dott. Jones in azione fin da ragazzino. Qui, Indy viene interpretato da 3 attori: Corey Carrier, Sean Patrick Flanery e George Hall, che mostra al pubblico un anziano Indiana Jones con il vlto sfigurato. Con due sole stagioni, il telefilm ha conquistato ben 10 Emmy Awards e una nomination ai Golden Globe come miglior serie drammatica.
Il rapporto tra padre e figlio viene affrontato anche nel quarto capitolo della serie che, nel 2008, si è aggiunto, con non poche polemiche, alla trilogia di Indiana Jones.
In INDIANA JONES E IL REGNO DEL TESCHIO DI CRISTALLO (Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull, 2008), Shia LaBeouf è Henry Jones III, nientemeno che il figlio dell’archeologo. Nel film, torna anche Karen Allen con la sua Marion, che oltre a sottolineare il difficile rapporto fra Indy e l’amore, sarà utile a smorzare il mito di un Jones perennemente single.
- Sean Connery e Harrison Ford in una foto promozionale di ‘Indiana Jones e l’ultima crociata’ (1989)
- Il giovane Indy (Keanu Reeves)
- Shia Labeouf in ‘Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo’ (2008)
Indiana Jones: il nuovo film della saga
A distanza di undici anni dalla distribuzione dell’ultimo film su Indiana Jones, si parla della possibilità di trasformare la quadrilogia in una pentalogia.
In base alle ultime notizie ufficiali, il ritorno al cinema di Indiana Jones è previsto per il 9 luglio 2021. Harrison Ford non ha alcuna intenzione di abbandonare la Fedora del suo Indy e di lasciare che il figlio Henry raccolga in eredità cappello e frusta. Pare che nel quinto film di Indiana Jones ci sarà ancora Shia LaBeouf, anche se non è chiaro se il suo personaggio avrà un cappello tutto suo…
Spielberg ha sottolineato che non farebbe mai una pellicola della saga di Indiana Jones senza Lucas: “Sarebbe da pazzi”. John Williams, che ha composto il famoso tema musicale della saga, firmerà anche questa colonna sonora.
Di cosa parlerà il nuovo film di Indiana Jones? Non sappiamo ancora quale sarà la nuova avventura in cui sarà catapultato il Dott. Jones. Non è escluso che il film affronti ancora il rapporto di Indy con Marion. Ricordate che i due si sono avvicinati in modo particolare alla fine dell’ultimo film? Un ritorno di Marion è più che possibile e permetterebbe al regista di approfondire con maggior forza una personalità complessa come quella del protagonista.
Tutti i film di Indiana Jones: la cronologia
I film che compongono la famosa serie cinematografica di Spielberg e Lucas sono ambientati in un periodo che va dal 1936 al 1957.
I vari capitoli della saga sono ordinati cronologicamente secondo una linea temporale che vede invecchiare progressivamente Indiana Jones e i personaggi ricorrenti, come Marion.
Jones è coetaneo del suo interprete, Harrison Ford, che, all’epoca del primo film, non era neppure quarantenne.
Se verrà realizzato un nuovo film di Indiana Jones, il celebre archeologo avrà più o meno 80 anni! Che sia davvero la volta buona per assistere a un cambio della guardia e vedere sullo schermo un Indiana Jones… donna?
I film di Indiana Jones e il fattore tempo

‘Indiana Jones e l’ultima crociata’ (1989): l’archeologo riuscirà a liberarsi prima che il fuoco raggiunga lui e Henry Jones Sr.?
Nei film di Indiana Jones con Harrison Ford, un nemico ricorrente, silenzioso e intangibile, contro cui l’archeologo si ritrova a combattere in diverse situazioni, è il tempo.
Jones è sempre impegnato in una corsa sfrenata contro fattori avversi, da combattere con ogni mezzo, nel minor tempo possibile e con grande lucidità mentale. Sopravvivere a un trabocchetto inaspettato con forza e furbizia è una delle qualità migliori di Indy.
La tematica temporale riguarda anche un altro aspetto della saga di Indiana Jones, ovvero la compresenza di misteriose civiltà antiche e organizzazioni segrete di epoca contemporanea. Indy è sempre a caccia di un artefatto prezioso da non lasciare in mani sbagliate, è la miccia che accende la sua ricerca successiva e che gli permette di vivere nuove avventure, fra spiritualità e surrealismo.
Indiana Jones e i suoi nemici
I nemici che il professor Jones incontra lungo il suo cammino sono pericolosi, avidi e senza scrupoli: gangster, Gestapo, malefici stregoni indiani, agenti del KGB…
Nel primo film della saga, Indiana Jones è in Egitto per recuperare un medaglione che il malvagio Toth ha rubato a Marion. L’amuleto di Ra dovrebbe permettere ai nazisti di mettere le mani sull’Arca dell’Alleanza, che fin dalla notte dei tempi custodisce le tavole dei Dieci Comandamenti.
I nazisti, amanti dell’esoterismo e ossessionati dalle reliquie, tornano anche in INDIANA JONES E L’ULTIMA CROCIATA, dove cercano di conquistare la vita eterna, trovando il Sacro Graal.
Dal canto loro, i sovietici di INDIANA JONES E IL REGNO DEL TESCHIO DI CRISTALLO mirano addirittura allo spazio, coinvolgendo Indy in un’avventura che mischia alieni e civiltà precolombiane.
Perché amiamo Indiana Jones?
Tutti i film di Indiana Jones corrono su binari ben precisi e, nonostante gli anni, continuano ad affascinare gli spettatori di tutto il mondo. Per certi versi, possiamo guardare la saga come una rivisitazione moderna delle fiabe più popolari, quelle in cui il Principe Azzurro salva la bella Principessa, a volte… persino da se stessa!
Non c’è film di Indiana Jones senza un mistero da scoprire o un oggetto raro da recuperare. Lo stesso che, poi, spingerà Indy a fare i conti con nuovi nemici e con il Male in generale, sia esso incarnato da un militare nazista o da un stregone folle. Indiana Jones è sempre pronto a difendere i preziosi artefatti da tutto e tutti.
In tutti i film di Indiana Jones non può mancare almeno una scena di combattimento in cui il protagonista (aiutato da strepitosi effetti speciali) sguaina la sua lunga frusta per sorvolare precipizi, confrontarsi con il nemico e conquistare la bella di turno con un fascino rude degno del migliore Humphrey Bogart. Questo è uno dei fattori che rende le pellicole della collezione completa di Indiana Jones alcuni tra i migliori film per ragazzi e adulti, anche in questo periodo storico in cui avventura fa sempre più spesso rima con fantasy.
I risultati al botteghino della saga di Indiana Jones
Lo dimostrano anche gli incassi, benché il successo di Indiana Jones e della serie sia scemato nel corso del tempo. I dati al box office dicono che I PREDATORI DELL’ARCA PERDUTA ha superato i 209 milioni di dollari, diventando il miglior incasso in America del 1981. INDIANA JONES E IL TEMPIO MALEDETTO si è classificato terzo ai botteghini americani e ha sfiorato il tetto dei 190 milioni di dollari. INDIANA JONES E L’ULTIMA CROCIATA ha regalato una nuova sferzata al franchise, grazie agli oltre 470 milioni di dollari incassati. Poco meno per INDIANA JONES E IL REGNO DEL TESCHIO DI CRISTALLO, che ha guadagnato poco più di 317 milioni solo negli Stati Uniti.
Nel corso degli anni, il mito di Indy ha dato vita a un merchandising molto vario, in cui compaiono videogame e perfino playsets LEGO di Indiana Jones.
Esistono altri film tipo Indiana Jones?
Il successo mondiale ottenuto dalla saga di Spielberg e Lucas ha contribuito ad alimentare l’interesse del pubblico nei confronti del genere avventura. La risposta da parte di registi e produttori è stata immediata, tanto che, dagli anni Ottanta in poi, è facile trovare film e serie tv popolari che ricordano i film con Harrison Ford.
Sulla scia di Indiana Jones, sono stati realizzati film come ALL’INSEGUIMENTO DELLA PIETRA VERDE (Romancing the Stone, 1984) di Robert Zemeckis e il sequel IL GIOIELLO DEL NILO (The Jewel of the Nile, 1985) di Lewis Teague, entrambi interpretati da un trio di amici formato da Michael Douglas, Kathleen Turner e Danny De Vito. Il parallelismo fra Indy e il Jack Colton interpretato da Douglas è palese.
Il film di Zemeckis precorre un altro lavoro del regista statunitense, RITORNO AL FUTURO (Back to the Future, 1985), che, rivisitando l’avventura in un’ottica futurista, regala al mondo il primo capitolo di una trilogia sci-fi in cui un giovanissimo Michael J. Fox si ritrova a viaggiare attraverso il tempo quasi per caso.
I film per la tv e il telefilm spin-off della serie THE LIBRARIANS (2014-2018) mescolano tutti gli elementi ricorrenti nella saga di Indiana Jones, aggiungendo una spolverata di fantasy sovrannaturale.
La sceneggiatura della miniserie tv IL SEGRETO DEL SAHARA (1988), co-prodotta dalla RAI, con Michael York nel ruolo dell’archeologo Desmond Jordan, richiama molto l’impianto narrativo dei film di Spielberg, anche se si ispira ai romanzi di Emilio Salgari e L’Atlantide (1919) di Pierre Benoît.
Tra gli emuli di Indy, ce n’è anche uno australiano, l’eroe dell’outback MR. CROCODILE DUNDEE (Crocodile Dundee, 1986) interpretato da Paul Hogan che, prossimamente, dovrebbe tornare al cinema con una quarta avventura, intitolata THE VERY EXCELLENT MR.CROCODILE DUNDEE.
Iniziata al cinema nel 2006, anche la trilogia de Il Codice Da Vinci tratta dai romanzi di Dan Brown e diretta interamente da Ron Howard ha un forte debito nei confronti delle storie che hanno per protagonista Indiana Jones. Il protagonista, il professore e scrittore americano Robert Langdon (Tom Hanks), inizia la sua avventura rocambolesca quando viene chiamato a risolvere una serie di misteri legati alle opere di Leonardo Da Vinci.
Nel 2005, neppure Matthew McConaughey e Penélope Cruz hanno saputo resistere al fascino dei tesori nascosti, diventando i protagonisti della commedia d’avventura SAHARA. Nei panni di Dirk Pitt e del medico Eva Rojas, si mettono sulle tracce di preziose monete d’oro che, dagli Stati Uniti, sono arrivate in Africa.
Una lista di film per ragazzi come Indiana Jones
La stessa filmografia di Steven Spielberg, composta da film come E.T. (1982), HOOK- CAPITAN UNCINO (1991) e il più recente READY PLAYER ONE (2018), dimostra come peripezie e imprese rocambolesche non siano affatto una prerogativa degli adulti.
Nella lista dei film per ragazzi da vedere assolutamente, non possono mancare pilastri come I GOONIES (The Goonies, 1985), diretto da Richard Donner, e STAND BY ME – RICORDO DI UN’ESTATE (1986) di Rob Reiner. In entrambi i casi, il racconto è corale e riguarda alcuni ragazzi sognatori.
I primi sfuggono a una famiglia di criminali e, superando numerosi… tracobetti, svelano il mistero che si nasconde dietro il tesoro del pirata Willy l’Orbo. I ragazzi del film di Reiner, ispirato al racconto Il corpo di Stephen King contenuto nella raccolta Stagioni diverse (1982), vivono un’intensa avventura di formazione, nel corso di un’estate che segna il loro ingresso nell’adolescenza.
Avventura, scoperta e paura sono anche i temi di una delle serie tv di maggior successo degli ultimi anni, STRANGER THINGS (2017-), che non fa mistero di citare i cult per ragazzi degli anni Ottanta.
WARGAMES – GIOCHI DI GUERRA (WarGames, 1983) di John Badham coinvolge un giovane Matthew Broderick in un’esperienza che unisce gli ultimi scampoli di Guerra Fredda alla passione per i videogame e i giochi di logica.
Prima di interpretare il figlio di Indiana Jones, Shia Labeouf è stato protagonista del film Disney HOLES – BUCHI NEL DESERTO (2003), dove, insieme ad altri ragazzi, viene costretto suo malgrado a cercare un misterioso tesoro nascosto.
E, poi, pur non trattandosi di un film, non dimentichiamo Indiana Pipps, il più avventuroso tra i tanti cugini di Pippo, nato sulle pagine del settimanale Topolino nel 1988 e diventato protagonista di numerose storie a fumetti in puro stile Indiana Jones.
Indice dei contenuti dell'articolo
- 1 Tutti i film di Indiana Jones, l’archeologo amante dell’avventura
- 2 Indiana Jones e i suoi creatori: non solo Steven Spielberg
- 3 Indiana Jones, un protagonista impeccabile
- 4 Una saga entrata tra i migliori film d’avventura
- 5 La creazione di un’icona del cinema
- 6 I personaggi di Indiana Jones
- 7 Il giovane Indiana Jones e il rapporto padre-figlio
- 8 Indiana Jones: il nuovo film della saga
- 9 Tutti i film di Indiana Jones: la cronologia
- 10 I film di Indiana Jones e il fattore tempo
- 11 Indiana Jones e i suoi nemici
- 12 Perché amiamo Indiana Jones?
- 13 I risultati al botteghino della saga di Indiana Jones
- 14 Esistono altri film tipo Indiana Jones?
- 15 Una lista di film per ragazzi come Indiana Jones
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