Recensione su Pirati dei Caraibi - La vendetta di Salazar

Quinto capitolo della saga dei Pirati dei Caraibi, un pò al di sotto dei capitoli precedenti.
In questo capitolo il protagonista principale è Henry Turner (Brenton Thwaites, visto in “Gods of Egypt” e “Son of a gun”), figlio di Will (Orland Bloom), deciso a liberare il padre dalla maledizione che lo lega all’Olandese. Per farlo deve trovare il Tridente di Poseidone che spezzerà la maledizione e lo cercherà con l’aiuto di Jack Sparrow e della sua sgangherata ciurma. A loro si unirà anche l’astronoma Carina Smyth (Kaia Scodelario, vista nella saga di Maze Runner), ottimo innesto nella saga, che è in possesso della mappa per arrivare al tridente.
Ad ostacorli il capitano Salazar (Javier Bardem) e la sua terrificante ciurma che vuole vendetta nei confronti di Jack Sparrow; per ottenerla si alleerà con Barbossa (Geoffrey Rush).
Vecchi e nuovi personaggi si ritrovano in questo nuovo capitolo, con una prima parte interessante e simpatica soprattutto grazie a Johnny Depp e al suo pirata (c’è anche l’incontro con lo zio Paul McCartney). Però la parte dei combattimenti risulta un pò monotona e stanca un pò (o almeno il sottoscritto), anche se comunque il film si mantiene ben sopra la sufficienza.
Attenzione che c’è una scena alla fine dei titoli di coda che preannuncia un importante ritorno.