Recensione su

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Se una notte d’inverno un regista / 17 Aprile 2017 in

Non so se sono in grado di poter fare questa recensione…
qualsiasi cosa che dico è banale, e non di livello, o comunque scontata.
Tutto quello che c’è da dire su questo film è stato detto non so cosa altro aggiungere…
L’impossibilità di trovare un’idea geniale diventa strumento per raccontare la crisi di un uomo e della nostra società.
Il non riuscire a raccontare nulla diviene racconto (esattamente come Calvino aveva fatto in letteratura o Pirandello in teatro).
Sospeso tra l’onirico e la realtà, la crisi in generale diviene per Fellini il tramite per autoraccontarsi, e analizzarsi, mettendo al centro il suo rapporto con le donne, il suo essere cattolico in una società mutata.

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