Recensione su 127 ore

/ 20107.1428 voti

20 Ottobre 2013

Diciamo che mi è piaciuta la storia, ma non il film.

Insomma, J.Franco è davvero bravo, regge da solo la scena per quasi due ore e, nelle sequenze iniziali, tratteggia egregiamente un soggetto (per me) fastidioso, così entusiasticamente dinamico da far venire l’orticaria, per intenderci.
Però, come spiegarlo… uhm, non so se la luccicante confezione di Boyle fosse davvero necessaria, ecco: ok, si tratta di un racconto, Boyle sta raccontando e lo fa con ottimi tempi narrativi, ma questo film è fine a sé stesso e, benché in molte altre occasioni, prodotti di questo tipo siano stati di mio gradimento, beh, stavolta, vicenda (accaduta) a parte, non ne sono rimasta particolarmente stregata.

2 commenti

  1. Amestista / 13 Gennaio 2024

    Concordo, anch’io mi aspettavo di rimanerne più coinvolta e invece non mi ha colpita più di tanto questo film, vicenda di Aron a parte, sarà che non amo lo stile da videoclipparo di Boyle.

    • Stefania / 15 Gennaio 2024

      @la-fata-delle-tenebre: in genere, Boyle non mi dispiace e sono molto affezionata ad alcuni dei suoi film, ma questo -per quel che ricordo- mi era sembrato troppo “artificiale”, forse “videoclipparo”, come dici tu (cosa che, probabilmente, in altre occasioni, non mi aveva dato fastidio).

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