Recensione su 127 ore

/ 20107.1428 voti

22 Dicembre 2012

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Aron è un figo, che parte da solo nei w-e per andare a fare biking e running e canyoning e chi più ne ha più ne metta nei posti sperdutissimi iperpiù. Quelli che ci sono nei western con gli indiani, capito?
Montaggi accelerati, caleidoscopi di immagini, a significare la vitalità e il dinamismo del tipo. Che incontra pure due tipe ‘bastanza tope, le fa divertire (ma no, non in quel senso!), ci vediamo domani alla festa ecc. E se ne va.
Seppure su scala minore, son le stesse cose che faccio (facevo) io in montagna, andare e non dire a nessuno dove. Cioè, a dirla tutta lo dicevo, ma poi andavo da un’altra parte. E guarda che fine puoi fare.
Anyway. Scendendo in un canyon un masso si smuove, e precipita insieme a lui. A una strettoia si fermano entrambi, lui col braccio schiacciato dal masso. Muoversi è impossibile, intorno non c’è nessuno per miglia e ha una borraccia e pochi viveri. La storia è supposed to be true, dimenticavo.
Il film è lui che sopravvive 5 giorni appeso lì, insieme al masso. Era partito simpatico e strafottente – veniva voglia di prenderlo a schiaffi, ma puoi andare a fare escursionismo con le cuffie? Ca**o sei, sul tram? Non so se ci arrivate, comunque ve lo dico io, no, non puoi. Metti caso che caschi un masso (massus in fabula), se riesci a sentirlo magari aiuta. Il masso casca e lui non dice ahi né bai, quasi non urla. Dispone quello che ha davanti a sé e studia che fare. Le prova tutte. Tira, spinge. Beve il suo piscio. Dorme avvolto dalle corde da arrampicata per scaldarsi. Partono treni concitati di allucinazioni, flashback e premonizioni. Vede la sua famiglia, passata e futura, rimpiange le telefonate a cui non ha risposto, e così via. Parla a se stesso in una telecamerina, inscenando spettacoli e talk show in cui presenta e risponde. Alla fine…. decide (fa senso, non lamentatevi).
Decide che l’unica è spezzarsi il braccio, e poi tagliare tutta la carne e i tendini e i filamenti con un finto coltellino che ha dietro.
XD ve lo dico per farvi schifo.
Considera anche che la parte in cui si sega il braccio l’ho vista subito dopo cena :S un po’ ho patito.
Si salverà.
Aron è il tipo che faceva l’amico di PP in Spiderman, e nella sua follia allucinata da dolore e privazione alla fine è metamorfosato in simpatico. E poi cazzo, questo si affetta il braccio e quasi non dice nulla O_O
Io forse, la prossima volta che vado, dove vado lo dico.

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