Libero De Rienzo: informazioni sull'autore, filmografia completa e biografia

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Gli esordi dell’attore Libero De Rienzo: il David per “Santa Maradona”

Libero De Rienzo è stato un attore cinematografico e televisivo italiano.
Nasce a Napoli e cresce nel quartiere di Chiaia. Si appassiona alla recitazione, seguendo il padre Fiore De Rienzo, aiuto regista di Citto Maselli.
De Rienzo esordisce al cinema nel film “Asini” (1999) di Antonello Grimaldi, con Claudio Bisio.
La notorietà arriva con la commedia “Santa Maradona” (2001) di Marco Ponti, con Stefano Accorsi, per cui vince un David di Donatello 2002 come attore non protagonista e ottiene una candidatura ai Nastri d’Argento. Con Ponti, lavora anche al film “A/R Andata + Ritorno” (2004).

La filmografia di Libero De Rienzo: da “Fortapàsc” alla trilogia di “Smetto quando voglio”

Nel corso della sua carriera, Libero De Rienzo recita in molti film italiani: “Fortapàsc” (2009) di Marco Risi, in cui interpreta il giornalista Giancarlo Siani, ucciso dalla camorra nel 1985, ruolo per cui ottiene una candidatura come attore protagonista ai David e ai Nastri d’Argento; “Le ultime 56 ore” (2010) di Claudio Fragasso; “La kryptonite nella borsa” (2011) di Ivan Cotroneo; “Miele” (2013), esordio alla regia di Valeria Golino, con Jasmine Trinca; “Ho ucciso Napoleone” (2015) di Giorgia Farina, con Micaela Ramazzotti; “Cristian e Palletta contro tutti” (2016) di Antonio Manzini; “Easy – Un viaggio facile facile” (2017) di Andrea Magnani; “La casa di famiglia” (2017) di Augusto Fornari; “Restiamo amici” (2018), ancora di Antonello Grimaldi.
Libero De Rienzo è tra i protagonisti della trilogia “Smetto quando voglio” di Sydney Sibilia, in cui interpreta il ruolo del matematico Bartolomeo: “Smetto quando voglio” (2014), per cui riceve una nomination ai David come attore non protagonista; “Smetto quando voglio: Masterclass” (2017); “Smetto quando voglio: Ad honorem” (2017).

Libero De Rienzo regista e sceneggiatore

Nel 2005, De Rienzo debutta come sceneggiatore e regista cinematografico, con il film “Sangue: La morte non esiste”, con Elio Germano, grazie a cui ottiene una candidatura ai Nastri d’Argento come miglior regista esordiente.

Gli ultimi film di Libero De Rienzo

Tra gli ultimi film di Libero De Rienzo, ricordiamo: “Dolceroma” (2019) e “Appunti di un venditore di donne” (2021) di Fabio Resinaro; il film Netflix “I due Papi” (2019) di Fernando Meirelles, con Anthony Hopkins e Jonathan Pryce; “A tor bella monaca non piove mai” (2019), esordio alla regia cinematografica dell’attore Marco Bocci; “Cambio tutto” (2020) di Guido Chiesa; “Fortuna” (2020) di Nicolangelo Gelormini.

Libero De Rienzo in tv

In televisione, De Rienzo recita in diversi film tv e fiction televisive: “Il sequestro Soffiantini” (2002); “Nassiryia – Per non dimenticare” (2007); “Aldo Moro – Il presidente” (2008); “Caccia al re – La narcotici ” (2011); “Sfida al cielo – La narcotici 2” (2015); “Squadra mobile” (2017).

La morte di Libero De Rienzo e i film postumi

Libero De Rienzo muore improvvisamente nel luglio 2021, a 44 anni, stroncato da un infarto, nella sua casa romana.
Dovrebbero essere distribuiti postumi i film “Una relazione” (2021) di Stefano Sardo e “Takeaway” di Renzo Carbonera, attualmente in post-produzione.

Luogo di nascita: Naples, Italy
Data di nascita: 24/02/1977
Data di morte: 15/07/2021

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