Ineke Smits: scheda regista con i suoi film e la biografia completa

Ineke Smits si è laureata nel 1984 come fotografa e video artista presso la Rotterdam Art Academy. Dal 1989 ha studiato regia cinematografica e sceneggiatura alla National Film and Television School in Inghilterra. Ha completato il suo Master nel 1994, e successivamente ha collaborato con lo scrittore Arthur Japin per alcuni cortometraggi che ha diretto per le emittenti olandesi VPRO e NTR. Nel 2001 il loro primo, pluripremiato lungometraggio, Magonia, è stato presentato in anteprima al Toronto International Film Festival. Nel 2002/03 ha ricevuto una Nipkow Fellowship per lavorare a Berlino, e nel 2004 ha sviluppato la prima bozza di un lungometraggio, The House of my Fathers, al Binger Filmlab di Amsterdam. Con questo progetto ha anche partecipato a EAVE. Il suo secondo lungometraggio The Aviatrix of Kazbek ha chiuso nel 2010 l’International Film Festival Rotterdam. Tra il 1998 e il 2008 Ineke ha scritto e diretto quattro documentari di successo, tra cui Mama di Putin, presentati all’International Documentary Festival Amsterdam e ad altri festival internazionali. Con il new media designer Paul Swagerman, la fotografa Daria Scagliola, il produttore radiofonico Jeroen Stout e il produttore Simone van den Broek, ha coiniziato Vertical Citizens, un progetto di documentario trans-mediale. Come produttrice è stata co-fondatrice e responsabile dello sviluppo di Volya Films tra il 2004 e il 2009. Nel 2011 ha seguito il workshop di Story Editing di Franz Rodenkirchen e ha fondato con Jeroen Stout la loro società Stout&Smits.

Luogo di nascita: Rotterdam, Netherlands
Data di nascita: 1960