Mayes C. Rubeo

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Mayes C. Rubeo è una costumista nota per i suoi lavori su Apocalypto (2006), Avatar (2009), Thor: Ragnarok (2017), Warcraft: The Beginning (2016), World War Z (2013) e John Carter (2012) . È nata a Città del Messico e ha continuato ad allenarsi in Moda e Costume presso il Los Angeles Trade-Tech College (LATTC) e UCLA. In una carriera di design che dura da due decenni, ha collaborato con registi visionari come Mel Gibson e Zhang Yimou, con importanti studi come Legendary e Marvel e star del cinema tra cui Cate Blanchett, Ruth Negga, Brad Pitt e Andy Lau. Le sue prime collaborazioni gettarono le basi per una carriera che ha richiesto un'enorme versatilità: Mayes ha iniziato a lavorare come assistente costumista e supervisore di costumi, acquisendo esperienza con i designer Shay Cunliffe, Erica Edell Phillips, Ellen Mirojnick ed Enrico Sabbatini, quest'ultimo diventando il suo mentore di carriera . Dopo aver assistito Shay Cunliffe in Lone Star (1996), Mayes ha continuato a lavorare con lo stesso team di registi e produttori indipendenti John Sayles e Maggie Renzi, disegnando costumi per tre dei loro film: Angeli Armati / Men with Guns (1997), Sunshine State (1997 2002) e Casa de los Babys (2003). Sebbene i budget fossero magri, i costumi e i personaggi dovevano essere convincenti. Queste preziose collaborazioni rafforzarono l'intraprendenza di Mayes. Per la saga cinematografica di Hallmark, Fidel (2002), Mayes ha affrontato la sfida di vestire personaggi di diversi ceti sociali e epoche, per raccontare una storia che dura da sette decenni. È stata la collaborazione di Mayes con Mel Gibson su Apocalypto (2006), che ha fornito una potente immagine della civiltà Maya perduta, che l'ha avviata sulla strada della creazione di costumi per l'epica e ultraterrena. Da allora è conosciuta per aver creato le identità visive delle persone "Na'vi" nell'avatar di James Cameron (2009), la visione centenaria di Edgar Rice Burroughs su Marte civile in John Carter di Andrew Stanton (2012), e per trasformando alcuni dei mondi di videogiochi e fumetti più famosi al mondo in realtà sullo schermo per Warcraft (2016) di Duncan Jones e Thor: Ragnarok (2017) di Taika Waititi. La World War Z (2013) di Marc Forster, per la quale migliaia di persone (viventi e non morte) erano in costume, richiedevano invece realismo contemporaneo, sebbene ancora su scala globale ed epica. Mayes continua a portare i suoi costumi in nuovi territori, trasformando le sfide tecnologiche e tecniche in opportunità creative. La sua caratteristica passione e il suo spirito collaborativo le hanno permesso di guidare con successo diversi team in cinque continenti, fondendo le abilità artigianali tradizionali con la tecnologia più avanzata. * Il lavoro di Mayes è stato esposto in mostre internazionali, tra cui la mostra a cura di Deborah Nadoolman Landis Hollywood Costume (2012) al Victoria & Albert Museum (V&A) di Londra. 3 Mostre FIDM: 18a edizione del costume di arte cinematografica per il film Apocalyptp 21a edizione del costume di arte cinematografica per il film John Carter 26a edizione del costume di arte cinematografica per il film Thor Ragnarok Membro dell'Accademia delle arti del cinema e scienze, OSCARS. Membro di The Costume Designers Guild of America. Membro The Scenic Arts Guild e l'Accademia delle arti e delle scienze cinematografiche.

Luogo di nascita: Mexico City, Distrito Federal, Mexico [now Mexico City, Mexico]
Data di nascita: 1962

    Costumi (20)

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