Rafael Durán: Biografia completa, filmografia completa, scheda Attore

Rafael Durán Espayaldo è nato a Madrid il 15 dicembre 1911.

Tentò di intraprendere la carriera militare, volendo arruolarsi in Marina, ma senza successo. Poi ha iniziato gli studi di ingegneria, ma li ha lasciati per il mondo dello spettacolo. Ha lavorato prima come ballerino poi meritorio (extra) in spettacoli teatrali (1932), passando da compagnie modeste a quelle di Irene López Heredia e Gonzalo Delgrás-Margarita Robles. Lì si è incontrato Estrellita Castro , la sua futura co-protagonista nella foto che sarebbe stata la prima per entrambi, Rosario la cortijera (1935), un dramma ambientato in un contesto di allevamento di tori.

Durante la guerra civile spagnola combatté con la parte nazionale (di Franco), unendosi alla Falange e trovandosi così in una posizione politica avvantaggiata nell'industria del dopoguerra. La sua voce distintiva, con una dizione forte e chiara, lo ha portato anche a doppiare le immagini per lo studio Metro-Goldwyn-Mayer Acústica, gestito da Delgrás. Lì era la voce spagnola di Cary Grant. Poiché aveva anche un bell'aspetto e un'aria marziale, Delgrás gli ha offerto un ruolo nella sua foto La tonta del bote (1939), con cui è stato accoppiato Josita Hernán . Dal suo primo film ha avuto ruoli significativi, diventando presto uno dei principali protagonisti del cinema spagnolo del dopoguerra. "La tonta del bote" ha avuto un tale successo che lui e Josita hanno collaborato in diversi film in seguito, collaborando anche in una compagnia teatrale.

Negli anni '40 recitò in commedie e drammi con pari successo, recitando insieme alle principali attrici dell'epoca: Lina Yegros ( Un marido a precio fijo (1942), Luchy Soto ( Tuvo la culpa Adán (1944), Marta Santaolalla ( Mosquita en palacio (1943) e Amparo Rivelles tra loro. Con Amparo Rivelles ha realizzato due dei film più popolari del decennio, la commedia Eloísa está debajo de un almendro (1943) e il pesante dramma in costume di Pedro Antonio de Alarcón El clavo (1944). Avrebbero ripetuto uno stile simile in La fe (1947), relativo al genere religioso. Un'altra delle sue protagoniste lo era Conchita Montes in un'altra commedia di successo, La vida en un hilo (1945). In effetti, ha collaborato con praticamente tutte le attrici principali del periodo, come Paola Barbara in un'altra storia di Alarcón, La pródiga (1946). Per questa performance gli è stato conferito il premio dello sceneggiatore cinematografico (Círculo de Escritores Cinematográficos). Si è sposato e ha avuto una figlia. Nel 1949 lui e Joaquín Luis Romero Marchent ha fondato la Intercontinental Films Productions. Negli anni '50 ha lentamente sostenuto i ruoli secondari, ma ha lavorato regolarmente ed è rimasto popolare tra il pubblico.

I suoi ruoli erano generalmente energici ed energici, e la sua aria seria lo rendeva ugualmente bravo nella commedia e nel dramma. Per non dimenticare il genere spagnolo tipico di quei tempi, immagini storiche come Jeromín (1953) (dove ha recitato con un'attrice drammatica Ana Mariscal ). Negli anni '50 stava guadagnando importanza un altro genere, i film polizieschi, noto come cine policíaco (storie poliziesche, noir spagnolo). Durán li avrebbe aggiunti al suo già ampio repertorio e ne avrebbe realizzati diversi buoni. Come la coproduzione portoghese Três Espelhos (1947), o l'interessante quotidiano multi-story Settima pagina (1951) dove ha avuto il ruolo di collegamento.

Nel 1965 si ritirò dalla recitazione. Morì pacificamente a Siviglia il 12 febbraio 1994 di cancro.

Aveva un buon tempismo per la commedia, un aspetto raffinato e una voce ferma, e un gesto caratteristico di alzare un sopracciglio che, insieme al suo stile di recitazione e al precedente doppiaggio, gli è valso il nome familiare di "The Spanish Cary Grant".

Luogo di nascita: Madrid, Spain
Data di nascita: 15/12/1911
Data di morte: 12/02/1994