Polly Bergen: Biografia completa, filmografia completa, scheda Attrice

In una carriera di oltre sei decadi (ha iniziato come interprete radiofonico all'età di 14 anni), ci sono pochissime sfaccettature di intrattenimento che l'adorabile cantante / attrice Polly Bergen non ha conquistato o, almeno, toccato. Discoteca e artista discografica della Columbia degli anni '50 e '60, è conosciuta tanto per il suo film e per le sue performance drammatiche vincitrici dell'Emmy quanto per i suoi ironici regali comici. Nei periodi più magri, si è mantenuta abbastanza bene con le sue varie attività. Davvero uno per le età, Polly ha, all'età di 70 anni, ottenuto una nomination Tony per il suo coraggioso intrattenitore "I'm Still Here" Carlotta in Stephen Sondheim "Follies", e stava ancora esplodendo i barbi come ha recentemente dimostrato Felicity Huffman la mamma terrena su Desperate Housewives – I segreti di Wisteria Lane (2004).

Nata a Knoxville, nel Tennessee come Nellie Burgin il 14 luglio 1930, la sua famiglia, che comprendeva padre William, madre Lucy e sorella Barbra, alla fine si trasferì a Los Angeles. Quando aveva 14 anni, Polly stava cantando professionalmente alla radio e riuscì a raccogliere concerti cantando con band più piccole intorno e nell'area della California meridionale. Ha frequentato il Compton Junior College prima del magnate della Paramount Hal B. Wallis la vide e la iscrisse al suo studio. Dopo aver debuttato in un film isolato (con il nome di Polly Burgin) un anno prima nel western Monogram Across the Rio Grande (1949), Wallis l'ha mostrata come un interesse amoroso decorativo nei veicoli slapstick di Dean Martin e Jerry Lewis , la (allora) squadra comica più hot di Hollywood. Ma Il sergente di legno (1950), Quel fenomeno di mio figlio (1951) e Il cantante matto (1951) fece poco per Polly sebbene si presentasse bene. MGM e Universal hanno avuto l'idea di metterla in una vena più seria con ruoli da co-protagonista nei loro drammi L’assedio delle sette frecce (1953), Arena (1953) e L’urlo dell’inseguito (1953), ma di nuovo fu trascurata. Delusa, decise di abbandonare il suo redditizio contratto cinematografico e cercare lavoro altrove.

Quel "altrove" è arrivato sotto forma di TV degli anni '50. Concentrandosi sul suo canto, ha promosso i suoi numerosi album per la Columbia partecipando come guest star a tutti i migliori spettacoli di varietà dei tempi. Questo è culminato nel suo programma di varietà, The Polly Bergen Show (1957). La canzone "The Party's Over" è diventata la sua melodia tradizionale più vicina allo spettacolo. Polly ha anche mostrato un po 'di coraggio nei circuiti di cabaret e nightclub, esibendosi in molti dei migliori hotel e showroom in tutto il paese. Ha fatto il suo debutto a Broadway insieme a Harry Belafonte in "John Murray Anderson's Almanac" nel 1953, e continuò ad apparire in spettacoli teatrali come "Top Man" e "Champagne Complex". Avviata da un panelist di game show deliziosamente coinvolgente, si è seduta regolarmente sul To Tell the Truth (1956) pannello per cinque stagioni.

Polly tendeva a mostrare una personalità più rilassata e concreta per indurre risate, ma era anche una formidabile giocatrice drammatica e un piatto di moda abbastanza capace di irradiare grande fascino, equilibrio ed eleganza. Per il suo ruolo di cantante di torcia alcolica Helen Morgan nella speciale serie televisiva "The Helen Morgan Story", ha portato a casa il premio Emmy. Sfortunatamente per Polly, Ann Blyth ha assunto il ruolo del tragico cantante nella versione cinematografica (con Gogi Grant fornendo la voce), in quello che avrebbe potuto essere un significativo ritorno al cinema per lei.

Invece, Polly ha dovuto aspettare altri cinque anni perché ciò accadesse. Come la moglie di Gregory Peck e designata vittima di uno psicopatico vendicativo Robert Mitchum nel thriller cinematografico teso Il promontorio della paura (1962), la sua carriera cinematografica si riaccese. Altre opportunità si presentarono sotto forma del suo paziente mentale sconvolto Donne inquiete (1963), che la trovò in contrasto con l'infermiera Joan Crawford e dottore Robert Stack ; la commedia scintillante Fammi posto tesoro (1963), che la collocò in un triangolo comico con "altra moglie" Doris Day e marito James Garner ; e come prima donna Amministratore delegato della Casa Bianca nella schiumosa commedia Ho sposato 40 milioni di donne (1964) opposto confuso "First Gentleman" Fred MacMurray . In quella che doveva essere una sfumatura di deja vu, Polly vide di nuovo la sua carriera cinematografica dissiparsi dopo solo un paio di veicoli. Fedele alla forma, l'indomabile Polly è rimbalzato in TV.

Una leggera serie di film TV è arrivata mentre maturava negli anni '70 e '80, in particolare l'acclamata miniserie Venti di guerra (1983), che la ricongiunse Robert Mitchum , questa volta come sua moglie infelice e alcolizzata. Questo, insieme alla sua partecipazione al sequel, Ricordi di guerra (1988), ha guadagnato Polly sostenendo le nomination agli Emmy. Negli anni a venire, si sarebbe trovata ancora molto richiesta a mostrare la sua grinta comica in spettacoli come I Soprano (1999), Commander in Chief (2005) e Desperate Housewives – I segreti di Wisteria Lane (2004).

Polly è tornata a cantare nel 1999 dopo un'assenza di quasi tre decenni (a causa di problemi di salute e vocali). Abbastanza più muscoloso, ha continuato a deliziare il palcoscenico musicale di New York con esibizioni di spicco in "Follies" (2001), "Cabaret" (2002) e "Camille Claudel" (2007). Polly faceva ancora apparizioni notturne e in alcune occasioni aveva persino organizzato concerti per concerti.

Polly ha scritto tre libri di bellezza più venduti al di fuori dell'arena della recitazione e ha dimostrato un marcato livello di acume nel mondo degli affari. Fondando un'azienda di cosmetici per corrispondenza nel 1965, la vendette a Faberge otto anni dopo. Ha anche sviluppato le sue linee di scarpe e gioielli.

Sposato (1950-1955) con l'attore MGM Jerome Courtland durante il suo primo picco di carriera cinematografica, in seguito ha sposato l'agente / produttore topflight Freddie Fields nel 1957, un'unione che durò 18 anni e che produsse due figli adottivi, Pamela e Peter. Un terzo matrimonio negli anni '80 si concluse anche con il divorzio. Una voce assertiva quando si tratta di diritti e problemi delle donne, il suo libro di memorie "Principi di Polly" è uscito nel 1974.

Luogo di nascita: Knoxville, Tennessee, USA
Data di nascita: 14/07/1930
Data di morte: 20/09/2014